Il Consiglio comunale omaggia le vittime degli attentati (con qualche svista linguistica)
Un 'omaggio doveroso'. Lo ha definito così il presidente del Consiglio comunale di Foggia, Luigi Miranda, il gesto di solidarietà alle vittime degli attentati di Bruxelles e Lahore espresso oggi. il gesto nobile di dedicare bandiere e cartelli, però, è stato condito da qualche ‘svista’ grammaticale.
I CARTELLI. Le bandiere nazionali di due degli Stati colpiti da attentati negli ultimi giorni sono state esposte nell’Aula Consiliare, dove oggi si svolge una riunione della massima Assemblea cittadina. Peccato, però, che nel cartello dedicato al Belgio, manchi qualcosa: in “Nous sommes Belge”, manca una ‘s’, mentre appare “rivedibile” il ‘Noi siamo pakistani’ che accompagna, in italiano, la scritta di solidarietà alle vittime di Lahore.
IL MESSAGGIO. Resta il gesto, che per il presidente Miranda è, appunto, un omaggio doveroso. “Alla follia terrorista - ha dichiarato - si risponde difendendo la propria cultura, le proprie tradizioni, la propria storia. La violenza del sedicente Stato islamico e l’arroganza delle sue tesi non possono mettere in discussione i nostri valori e il nostro stile di vita. Il Consiglio Comunale di Foggia è vicino a tutte le vittime e ai loro cari, ed auspica il ritorno alla ragione e alla civile e fraterna convivenza tra i popoli e le confessioni religiose”.
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