Consiglio monotematico su Foggia, Tutolo contesta Capone: "Non invita ministri e parlamentari per antipatia politica, è follia pura"
"Basta dirlo che della provincia di Foggia non interessa nulla, ammetterlo sarebbe già un grande passo avanti verso la consapevolezza che i cittadini della Capitanata non possono contare nemmeno sulla Regione Puglia". In attesa del Consiglio regionale monotematico sulla provincia di Foggia del 22 novembre, Antonio Tutolo - consigliere del Gruppo Misto e presidente della Seconda commissione - contesta la decisione della presidente Loredana Capone di non invitare i parlamentari neoeletti e i rappresentanti del governo. "La motivazione fornita - spiega - è che 'non si vuole offrire una vetrina a questo governo'. Follia pura".
IL CONSIGLIO. "Sono disgustato e arrabbiato - commenta Tutolo -. Sono due anni che mi batto per ottenere la celebrazione di questa seduta speciale del Consiglio affinché si parli della Capitanata nel suo complesso e mi si dice che chi poi dovrebbe intervenire ai più alti livelli non è invitato per questioni di veti e malevolenza nei confronti del governo? In questi due anni ho dovuto scrivere, attendere e poi ancora sollecitare e perfino cominciare uno sciopero della fame e organizzare ben due manifestazioni plateali (una sulla Statale 16 e una davanti alla Prefettura) per 'convincere' chi ha il privilegio di amministrare la Regione Puglia che la provincia di Foggia merita attenzione, che ci sono problemi da risolvere con urgenza e che le linee di sviluppo vanno discusse insieme e non a compartimenti stagni. Invece, l’acredine politica si è insinuata tra le necessità di una terra che reclama ciò che le spetta, anzitutto rispetto".
IL PRECEDENTE. "Pertanto - prosegue Tutolo -, pretendo che la presidente Capone spieghi a 600 mila cittadini - se fanno ancora parte della Regione Puglia – il perché di questa decisione". E poi, un riferimento alla seduta saltata: "Poi deve chiarire perché la ministra Luciana Lamorgese (la cui assenza fece saltare la seduta del 12 luglio scorso) sì e il neo ministro Matteo Piantedosi no. Anzi, come avevo proposto già per la data precedente, rilancio e dico che va invitata la presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, perché ci deve far sapere quali sono i piani del governo per risolvere i problemi di questa provincia".
L'ANTIPATIA POLITICA. Nel contestare l'eccessivo sbilanciamento a favore del Salento, terra d'origine della presidente del Consiglio regionale, Tutolo ribadisce la sua pretesa: "Quindi - conclude -, presidente Capone, che vogliamo fare, li invitiamo i rappresentanti dello Stato o vuole spiegare lei ai cittadini della provincia di Foggia verranno lasciati al loro destino per antipatia politica?".
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