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Consorzio per la bonifica della Capitanata, saccheggiati gli impianti di irrigazione

Le reti della distribuzione irrigua del Nord Fortore, gestite dal Consorzio per la bonifica della Capitanata, sono state oggetto di furto di apparecchiature in ottone e contatori. Durante le operazioni di approntamento della rete, in previsione dell’inizio della stagione irrigua fissato dal CDA il prossimo 10  aprile, le squadre di manutenzione hanno riscontrato  la mancanza di numerosi contatori ai gruppi di consegna automatizzati e vari componenti  in ottone, una situazione cosi estesa che necessita di un cospicuo rifornimento di materiale dagli altri magazzini del Consorzio  o dalle ditte specializzate con un impiego suppletivo di tempo per l’approvvigionamento e conseguentemente per la preparazione della rete.

IL DANNO. "Quanto accaduto - sottolinea il Direttore generale, Francesco Santoro - rappresenta un danno economico per il Consorzio, già in seria difficoltà per l’aumento dei costi di gestione e di manutenzione degli impianti a causa del lievitare dei costi dell’energia e delle materie prime e un danno per l’agricoltura che potrebbe subire il ritardo di un servizio essenziale qual’ è l’irrigazione". 

I CONTROLLI. Quello dei furti nelle campagne, aggiunge il Presidente Giuseppe De Filippo, "è un fenomeno grave che già le associazioni di categoria hanno denunciato richiedendo un intervento dello Stato. Accanto al rafforzamento dell’attività di controllo da parte delle forze dell’ordine è importante uno sforzo congiunto da parte di tutti gli agricoltori, interessati tanto quanto il Consorzio a custodire un 'bene comune' a servizio di tutti i consorziati, affinché segnalino ai Carabinieri persone o mezzi in atteggiamento sospetto!.

di Redazione 


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