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Controlli dei Carabinieri: sequestrati 100 chiodi a 4 punte e un panetto di hashish

Proseguono i controlli dei Carabinieri di Foggia con l’ausilio dei Cacciatori Puglia e delle unità cinofile. Questa volta sono stati perquisiti i container di Parco degli Ulivi e lo scantinato di una palazzina a Borgo Mezzanone.

I CONTAINER. I Carabinieri stavano eseguendo un’ordinanza di ripristino della detenzione in carcere di un foggiano rintracciato nei container di Parco degli Ulivi, quando il fiuto di un cane antidroga ha permesso di scoprire un panetto di hashish dal peso di circa 100 grammi nascosto nell’area. Il cane ha iniziato ad agitarsi e si è diretto nei campi limitrofi ai container rinvenendo in una confezione di cellophane con all’interno lo stupefacente; dunque con l’ausilio di altri militari hanno avuto luogo altre perquisizioni per accertare che nella adiacenze non fossero detenute armi o droga.
 
BORGO MEZZANONE. Un altro foggiano è stato rintracciato in Ordona, destinatario di una pena di 5 anni di reclusione; entrambi sono stati associati alla locale casa Circondariale. É circa 40 il totale delle perquisizioni personali e domiciliari eseguite dai Carabinieri di Foggia e dai rinforzi ricevuti, che dal Campo degli Ulivi si sono estese anche ad una palazzina a Borgo Mezzanone. Questa volta, grazie al sempre qualificato ausilio dei Carabinieri Cacciatori, i militari si sono introdotti negli scantinati di una palazzina popolare, dove all’interno di una angusta intercapedine è stata rinvenuta una scatola contenente all’incirca 100 chiodi a quattro punte, di quelli frequentemente utilizzati contro le autovetture delle forze dell’ordine per garantirsi la fuga insieme ad una targa risultata rubata in provincia nel 2017, il tutto è stato sottoposto a sequestro.

CIRCOLI PRIVATI. L’attività di controllo è poi continuata fino a notte fonda, quando Carabinieri della Sezione Radiomobile con i rinforzi della Squadra di Intervento Operativo dell’11° e del 14° Reggimento Carabinieri di Bari e Vibo Valentia, hanno proceduto al controllo di alcuni circoli privati, riscontrando diverse violazioni amministrative in materia di HACCP e trattazione degli alimenti somministrati, per poi procedere a vigilare le vie cittadine con posti di blocco e di controllo.

di Redazione 


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