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IL PROGRAMMA. Martedì 19 novembre 2019, alle ore 17.30, nella sezione Fondi Speciali della Biblioteca di viale Michelangelo 1, Raffaele De Seneen e Romeo Brescia, appassionati di storia locale, si soffermeranno sul ruolo svolto da numerosi meridionali nella Guerra di Liberazione: partigiani, patrioti e benemeriti, uomini e donne che per la storia ufficiale sono rimasti a lungo dei figli sconosciuti.
IL TEMA. “Ma il Sud dov’era? I meridionali che hanno fatto?”. Partiranno da queste provocazioni i due conversatori per raccontare, invece, alcuni aspetti meno conosciuti dell’impegno del Mezzogiorno nell’Unità d’Italia e nella Liberazione dal nazifascismo. Invariato il taglio della rassegna, giunta ormai alla quinta edizione, che getta luce su alcuni aspetti storici del territorio, attraverso ricerche e approfondimenti condotti non da accademici e storici di professione, ma da persone che, per ragioni diverse, si dedicano allo studio della Capitanata. Ingresso libero.
Storia locale, Brescia e De Seneen raccontano "il contributo dei foggiani alla Resistenza"
Il contributo dei foggiani alla Resistenza. È questo il tema del secondo appuntamento delle Conversazioni di Storia Locale, il ciclo di incontri organizzato dalla Biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia per affrontare temi, personaggi, eventi storici del territorio nel consueto clima colloquiale ed informale.
IL PROGRAMMA. Martedì 19 novembre 2019, alle ore 17.30, nella sezione Fondi Speciali della Biblioteca di viale Michelangelo 1, Raffaele De Seneen e Romeo Brescia, appassionati di storia locale, si soffermeranno sul ruolo svolto da numerosi meridionali nella Guerra di Liberazione: partigiani, patrioti e benemeriti, uomini e donne che per la storia ufficiale sono rimasti a lungo dei figli sconosciuti.
IL TEMA. “Ma il Sud dov’era? I meridionali che hanno fatto?”. Partiranno da queste provocazioni i due conversatori per raccontare, invece, alcuni aspetti meno conosciuti dell’impegno del Mezzogiorno nell’Unità d’Italia e nella Liberazione dal nazifascismo. Invariato il taglio della rassegna, giunta ormai alla quinta edizione, che getta luce su alcuni aspetti storici del territorio, attraverso ricerche e approfondimenti condotti non da accademici e storici di professione, ma da persone che, per ragioni diverse, si dedicano allo studio della Capitanata. Ingresso libero.
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di Redazione
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