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BENE OVUNQUE. “Sono contento per il primo gol – commenta il numero 10 rossonero - ma la cosa più importante era passare il turno. Secondo me abbiamo fatto una grande partita sul piano tecnico e sull’impegno, c’erano cinque nuovi e non era facile”. Non teme la sfida del prossimo turno – “Noi andremo a Verona con lo stesso spirito di oggi, con la consapevolezza che siamo un’ottima squadra e possiamo far bene ovunque” – e sul tridente atipico di oggi, rivela: “E’ andato bene: Riverola era fuori ruolo ma può farne diversi e con Letizia mi trovo”.
IL GOL. Non è stato un gol ‘casuale’, a giudizio di Chiricò. “Su quella palla lavoriamo tanto – evidenzia -, perché abbiamo fatto recupero sulla palla persa, poi sono stato fortunato perché la palla è venuta a sbattere su di me, ho provato di sinistro e sono riuscito a segnare”.
LA STAGIONE. E’ consapevole dell’importanza di questa stagione: “Sappiamo che quest’anno non ci sono scuse, bisogna andare sempre con la voglia di vincere” e anche sul piano personale “mi trovo benissimo, ho trovato una piazza importante dove la gente mi vuole bene e riesco a esprimere le mie qualità”.
Pronti, partenza e Chiricò segna subito: "Quel gol non è casuale, su quella palla ci lavoriamo tanto"
Ha realizzato il primo gol della stagione ed è stato tra i migliori in campo. Chiricò arriva in sala stampa e appare soddisfatto per la prestazione del Foggia, vittorioso per 3-1 contro il Pontedera.
BENE OVUNQUE. “Sono contento per il primo gol – commenta il numero 10 rossonero - ma la cosa più importante era passare il turno. Secondo me abbiamo fatto una grande partita sul piano tecnico e sull’impegno, c’erano cinque nuovi e non era facile”. Non teme la sfida del prossimo turno – “Noi andremo a Verona con lo stesso spirito di oggi, con la consapevolezza che siamo un’ottima squadra e possiamo far bene ovunque” – e sul tridente atipico di oggi, rivela: “E’ andato bene: Riverola era fuori ruolo ma può farne diversi e con Letizia mi trovo”.
IL GOL. Non è stato un gol ‘casuale’, a giudizio di Chiricò. “Su quella palla lavoriamo tanto – evidenzia -, perché abbiamo fatto recupero sulla palla persa, poi sono stato fortunato perché la palla è venuta a sbattere su di me, ho provato di sinistro e sono riuscito a segnare”.
LA STAGIONE. E’ consapevole dell’importanza di questa stagione: “Sappiamo che quest’anno non ci sono scuse, bisogna andare sempre con la voglia di vincere” e anche sul piano personale “mi trovo benissimo, ho trovato una piazza importante dove la gente mi vuole bene e riesco a esprimere le mie qualità”.
di Redazione
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