Coronavirus, un decesso e un nuovo caso in Provincia di FoggiaIL BOLLETTINO DELL'1 GIUGNO
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 1 giugno 2020 in Puglia, sono stati registrati 998 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 4 casi, così suddivisi:
3 nella Provincia di Bari;
0 nella Provincia di Bat;
0 nella Provincia di Brindisi;
1 nella Provincia di Foggia;
0 nella Provincia di Lecce;
0 nella Provincia di Taranto.
I DECESSI. Sono stati registrati 2 decessi: 1 in Provincia di Bari, 1 in Provincia di Foggia.
I DATI COMPLESSIVI. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 119.650 test.
Sono 2.837 i pazienti guariti.
1.155 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.498 così divisi:
1.486 nella Provincia di Bari
380 nella Provincia di Bat
651 nella Provincia di Brindisi
1.156 nella Provincia di Foggia;
515 nella Provincia di Lecce;
281 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 1-6-2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/B0seb
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.