Coronavirus, in Puglia 10 nuovi casi su oltre 1900 test IL BOLLETTINO DEL 19 MAGGIO
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 19 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.933 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 10 casi, così suddivisi:
0 nella Provincia di Bari;
0 nella Provincia Bat;
7 nella Provincia di Brindisi;
1 nella Provincia di Foggia;
1 nella Provincia di Lecce;
0 nella Provincia di Taranto.
1 caso di un residente fuori regione.
I DECESSI. Sono stati registrati 2 decessi: 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Bat.
I DATI COMPLESSIVI. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 93.834 test.
Sono 1.982 i pazienti guariti.
1.941 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.396 così divisi:
1.442 nella Provincia di Bari;
381 nella Provincia di Bat;
629 nella Provincia di Brindisi;
1.129 nella Provincia di Foggia;
509 nella Provincia di Lecce;
275 nella Provincia di Taranto;
30 attribuiti a residenti fuori regione;
1 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 19-5-2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/I18Bx
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.