Coronavirus, uno faceva kebab e l’altro i caffè: sanzioni e chiusura attività
Si sono mossi in borghese gli agenti della Questura che, per evitare la diffusione del Covid-19, nonché l'abusivismo commerciale, hanno colto sul fatto due gestori di attività mentre somministravano cibo e bevande all’interno dei propri locali.
IL KEBABARO. In particolare, nel corso del servizio avvenuto in Viale XXIV Maggio, gli operatori scorgevano due persone uscire frettolosamente con una busta di plastica dall’esercizio commerciale denominato “International Kebab”. Effettuando un’ispezione all’interno del locale, hanno identificato il titolare intento a cucinare e una donna seduta al tavolino. Per i due è scattata la sanzione amministrativa dell'art, art. 4 comma 1 D.L. nr. 19/2020, poiché non rispettavano le misure imposte dal dall'art. 1 comma 1, lett. u del D.P.C.M. del 10.04.2020.
IL BAR. Stessa sorte è capitata a due temerari avventori del bar “Barocco” sito in Via Manfredi: i poliziotti, notata la serranda dell’esercizio aperta per metà, effettuavano un accesso ispettivo. All’interno, due persone erano intente a consumare il caffè. Sanzionate ambedue e il barman. Per tutte e due le attività ai sensi dell'Art. 4 comma 4, del D.L.19/2020, al fine di evitare la reiterazione della violazione, si disponeva la chiusura delle attività per cinque giorni, provvedendo ad affiggere apposita segnalazione all'esterno del Circolo.
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