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Corse Ataf soppresse per mancanza di personale, Faisa Cisal proclama lo sciopero: "Conciliazione fallita, rassicurazioni insufficienti"

Corse soppresse a causa della carenza di personale. All'Ataf è caos e la Faisa Cisal Foggia, rappresentata da Vincenzo Delli Carri, Antonio Tuand e Narcello Cipriano Borrelli, ha annunciato lo sciopero. Lo fa dopo aver espresso con forza la necessità di incrementare l'occupazione e ripristinare le auto corse soppresse da A.T.A.F. S.p.A. per carenza di operatori di esercizio, durante il tentativo di conciliazione del 20 marzo 2025, tenutosi presso il Comune di Foggia. Nonostante gli sforzi, però, la procedura di conciliazione con ATAF S.p.A. si è conclusa con esito negativo.

LA CONCILIAZIONE. La FAISA CISAL ha sottolineato l'urgenza di assumere operatori di esercizio per colmare l'attuale carenza, una richiesta che è stata al centro delle discussioni. L'Amministrazione comunale, rappresentata dalla Sindaca Maria Aida Tatiana Episcopo e dall'Assessore alle Partecipate Davide Emanuele - rimarca Faisa Cisal - , si è impegnata a definire un Addendum al contratto di servizio entro la fine di aprile per consentire all'azienda di procedere con le assunzioni. Il Consiglio di Amministrazione e la struttura tecnica A.T.A.F. S.p.A., pur accogliendo favorevolmente l'impegno dell'Amministrazione, non ha potuto indicare un numero preciso di assunzioni immediate, ma si è impegnata a procedere solo secondo il fabbisogno e dopo la definizione dell'Addendum.

LO SCIOPERO. La FAISA CISAL, pur prendendo atto degli impegni presi nell'ambito della discussione, ha ritenuto le rassicurazioni riportate non utili alla soluzione della controversia e del tutto insufficienti alle reali esigenze di servizio per cui ha sciolto negativamente il tentativo di conciliazione. Difatti il Consiglio di Amministrazione e la struttura tecnica, nonostante la mediazione della proprietà, non ha riportato alcun dato numerico in merito al reale fabbisogno nell'immediato di operatori d'esercizio. Di conseguenza - spiegano da Faisa Cisal -, si procederà con la proclamazione dello sciopero. "Continueremo a lottare per garantire un servizio di trasporto pubblico efficiente e adeguato alle esigenze della cittadinanza, attraverso un incremento del personale (operatori di esercizio) e il conseguente ripristino delle auto corse soppresse".

di Redazione 


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