Immobilizzare, controllare, difendersi. Questi i principali obiettivi del primo
corso di autodifesa per vigili urbani organizzato dal Comune di Foggia e giunto ormai al termine della sua prima fase. Al microfono di Foggia Città Aperta, l’istruttore Claudio Pellegrino (Self Defense Academy), incaricato di fornire le basi pratiche dell’addestramento, e il comandante della Polizia Municipale Romeo Delle Noci. E proprio al vertice dei vigili di Foggia è stato chiesto, tra le altre cose, se questo tipo di iniziative può avere la giusta efficacia per gestire alcune delicate situazioni di crisi, facendo riferimento ai fatti di cronaca risalenti allo scorso settembre e riguardanti le varie tensioni tra lavoratori migranti e agenti foggiani (
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IL CORSO. Quindici giorni circa, per quello che viene definito il primo modulo, con un bilancio – a dire dell’istruttore Pellegrino – più che soddisfacente. Oltre a questa fase pratica, va detto, il corso prevede l’affiancamento di una fase teorica, che vedrà gli agenti foggiani apprendere gli insegnamenti della criminologa Susanna Loriga. Completano il quadro degli istruttori, Giuseppe Macchiarola, per quanto riguarda la medicina dello sport, e il Procuratore aggiunto Giuseppe Murano, chiamato a relazionarsi in materia di uso della forza e dei mezzi di coercizione.