Calcio Foggia, la Corte federale d'appello riduce a due i punti di penalizzazione
Ridotte anche le inibizioni del presidente Canonico e della Pintus
La Corte Federale d'appello, accogliendo in parte le motivazioni difensive, ha ridotto da quattro a due i punti di penalizzazione del Calcio Foggia. Ridotta anche alla metà la durata dell'inibizione del presidente Andrea Canonico (da sei mesi a tre) e di Maria Assunta Pintus (da quattro a due).
IL DISPOSITIVO. Sono queste le decisioni dell'organo di giustizia sportiva di secondo grado al termine dell'udienza tenutasi nella mattinata di oggi - 28 dicembre. Per l'effetto della riduzione della penalizzazione il Foggia sale all'ottavo posto a 31 punti, scavalcando il Taranto.
IL RICORSO. Il dispositivo della sentenza è stato pubblicato ma per le motivazioni occorrerà attendere almeno la metà del mese di gennaio prossimo. Il ricorso si è basato su dieci motivi di appello. Nel corso dell'udienza è stato prodotto il certificato storico dei carichi pendenti di Andrea Canonico, attestante il possesso dei requisiti del presidente del Foggia. Soddisfatto il legale della società rossonera, Edoardo Chiacchio: "Partivamo da una situazione di svantaggio considerate le pronunce precedenti alle nostre su casi molto simili. Non posso fare commenti fino a quando saranno note le motivazioni ma il fatto che siano stati tolti due punti mi sembra un notevole risultato. Abbiamo ribadito la nostra tesi sia sul ritardo nella presentazione dell'atto di cessione delle partecipazioni sia sull'equipollenza della dichiarazione sostitutiva rispetto alla certificazione".
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