“Cosa si attende per aprire l’Orbitale?”: interrogazione di Pasquale Rignanese a Episcopo e Galasso
“La nuova Orbitale è pronta già da diverso tempo ma non riusciamo a capire il motivo per il quale non è ancora utilizzabile”. Il consigliere comunale di Forza Italia, Pasquale Rignanese, ha protocollato una interrogazione rivolta alla sindaca di Foggia, Marida Episcopo, e all’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso.
IL TAGLIO DEL NASTRO. “I lavori sono partiti nel lontano 2015 e a parte qualche piccola variante, la strada che collega via Lucera e viale degli Aviatori sembra essere allestita – fa notare Rignanese –. I cittadini ci chiedono come mai un’arteria che servirebbe a snellire il traffico veicolare sia delle tre corsie che quello che percorre la statale 673 (ultimamente teatro di incidenti mortali) sia ancora chiusa. Auspichiamo che l’infrastruttura sia aperta quanto prima e che non si vogliano attendere le prossime elezioni regionali, in modo da tagliare qualche altro nastro in favore di telecamera e pubblicare l’ennesimo selfie per meri fini elettoralistici”.
I PRECEDENTI. “Si tratta – puntualizza ancora il consigliere azzurro – di una delle tante opere cantierizzate dalle amministrazioni di centrodestra che vi hanno preceduto, come il parco Campo Diomedei, lo Slow Park in viale Manfredi, il recupero del Teatro Mediteranneo e della annessa piscina scoperta e la ristrutturazione del campo di calcio Croci Nord, ancora misteriosamente chiuso e non usufruibile da parte delle società sportive cittadine”.
L'AMIU. “In un anno e mezzo non avete programmato praticamente niente e non avete realizzato nulla – dichiara Pasquale Rignanese –, a parte difendere l’indifendibile come il contratto milionario con AMIU Puglia e non avete mosso un dito nemmeno con l’azienda che gestisce in modo disastroso la pubblica illuminazione, che lascia al buio o non illumina in modo corretto diverse zone della città (anche se si tratta di contratti stipulati dai commissari prefettizi a voi tanto cari). Avete tenuto le tasse al massimo anche se potevate abbassarle, continuando a massacrare le tasche dei Foggiani, non riuscite a contrastare l’abusivismo commerciale e l’unico programma che conoscete è quello dei video e dei selfie fini a sé stessi, senza riuscire minimamente ad incidere nei problemi che quotidianamente vivono i cittadini foggiani”.
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