COVID-19, crescono i contagi: 117 nuovi casi in Puglia BOLLETTINO E DICHIARAZIONI DG ASL
Nella giornata di oggi, venerdì 4 settembre, in Puglia sono stati registrati 3.319 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 117 casi positivi: 70 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi; 2 nella provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 23 in provincia di Taranto, 5 fuori regione.
Non sono stati registrati decessi.
I DATI COMPLESSIVI. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 320.159 test.
4.095 sono i pazienti guariti.
1.086 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.741, così suddivisi:
2.059 nella Provincia di Bari;
463 nella Provincia di Bat;
710 nella Provincia di Brindisi;
1.406 nella Provincia di Foggia;
684 nella Provincia di Lecce;
370 nella Provincia di Taranto;
48 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 4.9.2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/Vn0r2
LE DICHIARAZIONI. Continua a preoccupare in particolar modo la situazione della Provincia di Bari. “Nella giornata odierna il nostro Dipartimento di Prevenzione ha registrato 70 casi di positività al virus. Gran parte dei nuovi positivi, 45 - spiega il DG Asl Ba, Antonio Sanguedolce - sono stati individuati durante l’attività di tracciamento di contatti stretti collegati a casi già noti, mentre i restanti sono emersi in fase di triage in strutture sanitarie”.
LA PROVINCIA DI FOGGIA. “Per quanto riguarda le 7 nuove positività al COVID 19 registrate nelle ultime 24 ore in provincia di Foggia., si tratta - illustra il DG Asl, Vito Piazzolla - di 3 persone sintomatiche; 3 contatti di casi già noti; 1 persona individuata durante le attività di screening di pre-ricovero. Il Servizio di Igiene aziendale sta prontamente ricostruendo le catene di contagio e disponendo la sorveglianza sanitaria attiva volontaria".
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