Covid, Foggia resta in zona arancione e Landella proroga l'ordinanza anti-assembramenti
La conferma della zona arancione per la Puglia porta alla proroga anche dell'ordinanza sindacale che garantisce misure di contrasto alla diffusione della pandemia.
VILLA E PARCHI. A partire da oggi, lunedì 1 febbario e fino a tutto il 15 febbraio - si legge nell' ordinanza sindacale 5/2021 -, il primo cittadino di Foggia, Franco Landella dispone la chiusura della Villa Comunale, a eccezione del solo transito pedonale all’interno della stessa mediante l’utilizzo degli accessi di via Scillitani e via Galliani dalle ore 07 alle ore 14 e dalle 16 alle 20, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
L’accesso ai parchi, giardini ed aree verdi non recintati è condizionato all’osservanza delle disposizioni di del DPCM 14 gennaio 2021, al rispetto delle prescrizioni in cui è consentito svolgere esclusivamente attività motoria o sportiva in forma isolata o in compagnia di sole persone conviventi, con divieto di svolgimento di attività ludica di qualsiasi tipo e o attività sportiva in forma organizzata o di gruppo. Prevista anche la chiusura, per tutti i giorni della settimana, dei parchi giochi comunali recintati e il divieto di accesso a quelli non recintati.
LE PANCHINE. Ulteriore divieto riguarda l’uso delle panchine pubbliche e di ogni altro manufatto idoneo ad essere utilizzato come seduta, la chiusura al pubblico h24 dei giardini pubblici di piazza Giordano per tutti i giorni della
settimana.
CIBO E BEVANDE. Confermato il divieto del consumo all’aperto di alimenti e bevande in qualsiasi contenitore, l’obbligo di chiusura, per tutti i giorni della settimana, di tutti i distributori automatici H24 di alimenti e bevande, dalle ore 18 alle ore 06 del giorno successivo.
Ritengo veramente gravi e offensive queste ordinanze sindacali a cui non seguono controlli ,come si vede dai continui assembramenti in piazzale Italia o il consumare nei pressi del mcdonald's in corso del mezzogiorno,sono i ragazzi purtroppo non osservano le regole e andrebbero sanzionati con maggiori controlli.
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