Covid e scuola, l'annuncio della Regione: "Completata la vaccinazione dei maturandi pugliesi"
"In pochi giorni abbiamo completato la vaccinazione dei maturandi pugliesi in tutte le province, con una adesione altissima da parte degli studenti". A comunicarlo con soddisfazione è l'assessore regionale alla Sanità; pier Luigi Lopalco.
SCUOLA PER SCUOLA. "Abbiamo lavorato bene con le Asl in sinergia con le scuole e gli uffici scolastici provinciali - sottolinea l'assessore -, secondo un modello già collaudato con il personale e i docenti. Avevamo detto che i maturandi rappresentavano l’inizio di un percorso, per questo replicheremo le chiamate 'scuola per scuola' dal 23 agosto allargandolo a tutti gli studenti dai 12 anni in su, per metterli in sicurezza col vaccino prima della ripresa delle lezioni. La nostra attenzione al mondo della scuola e dell’Università è massima”. .
I MATURANDI. “Ringrazio tutta la squadra che si è mossa per vaccinare tempestivamente i maturandi pugliesi - commenta l’assessore all’Istruzione Sebastiano Leo -. La Puglia ha dimostrato una grande efficienza in questo ambito, siamo stati primi in Italia a vaccinare il personale scolastico, abbiamo completato le somministrazioni ai maturandi e ci prepariamo a completare la platea degli studenti over 12, dal 23 agosto, con lo schema “scuola per scuola” che ha funzionato così bene sinora”.
LE PRENOTAZIONI. Sul portale della Regione è stata inoltre aggiornata la timeline delle prenotazioni del vaccino: dal 13 giugno potranno prenotare la prima dose anche i pugliesi tra i 15 e i 12 anni di età (nati tra il 2006 e il 2009) attraverso il sito lapugliativaccina.regione.puglia.it, le farmacie del sistema FarmaCup e attraverso il numero verde 800713931 attivo dal lunedì al sabato ore 8-20.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.