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Crisi al Comune, per ora è fumata grigia
Domani vertice decisivo con Piemontese. Per l'UdCap l'uscita dalla maggioranza o appoggio condizionato
L'ultimatum al sindaco durerà altre 24 ore. Il tempo di incontrare il presidente del Consiglio comunale, Raffaele Piemontese e decidere definitivamente se passare all'opposizione o dare un apporto a corrente alternata all'interno della maggioranza.
FUMATA GRIGIA. Fumata grigia, dunque, nell'incontro di stamattina tra Udcap e Psi, per risolvere la grana che mina la maggioranza di Gianni Mongelli. La richiesta dell'Udcap, già fermamente respinta dal primo cittadino, è quella di revocare tutte le deleghe in capo all'assessore Pasquale Pellegrino e di fare lo stesso con i consiglieri Annarita Palmieri e Gaetano Pedone, appena fuoriusciti dall'Udcap per entrare nel Centro democratico di Tabacci.
L'ostacolo Psi potrebbe essere arginato – il partito di Lello Di Gioia ha già espresso la propria volontà di ricucire lo strappo con il sindaco – mentre il Pd ha poca intenzione di occuparsi delle beghe interne all'Udcap. Domani il vertice decisivo: il lieto fine, però, sembra lontano.
IL PD NON FA SCONTI. Se l'ostacolo Psi sembra facilmente arginabile – il partito di Lello Di Gioia ha già espresso la propria volontà di ricucire lo strappo con il sindaco – il Partito democratico ha invece poca intenzione di occuparsi delle beghe interne all'Udcap, condividendo così la linea espressa da Mongelli. Domani il vertice decisivo: il lieto fine, però, sembra lontano e per l?Udcap si prospetta un futuro da "ex" o da separati in casa.
di Redazione
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