Crisi idrica, Antonio Tutolo sospende presidio e sciopero della fame dopo un colloquio con la Prefettura
Alla protesta ha partecipato anche Rosa Barone
Dopo circa sette ore di presidio davanti alla Prefettura di Foggia, condotto insieme alla collega Rosa Barone e avviato per ottenere chiarezza sul finanziamento della condotta del Liscione, il consigliere regionale Antonio Tutolo annuncia una sospensione temporanea dell’iniziativa.
LA SOSPENSIONE. “Poco fa – spiega il consigliere Tutolo – il capo di gabinetto della Prefettura ci ha comunicato che la nostra richiesta è stata trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero dell’Interno. È un passaggio importante, che riconosce la legittimità della nostra domanda e la necessità di una risposta da parte del Governo. Per questo motivo, in attesa di un chiarimento ufficiale, sospendiamo momentaneamente il presidio .
Tuttavia, non posso ignorare l’ambiguità che continua a circondare questa vicenda: la senatrice Fallucchi di Fratelli d’Italia, in un recente post, ha parlato di ‘passare dalle parole ai fatti’, ma non ha chiarito se il finanziamento sia stato effettivamente stanziato. Se i fatti sono questi, oggi non c’è ancora nulla. E questo è inaccettabile. Se invece hanno commesso un errore di comunicazione, lo dicano”.
LA MOBILITAZIONE. “La mia iniziativa non è mai stata contro qualcuno, ma per ottenere trasparenza e risposte. Ringrazio Rosa Barone per la sua presenza e mi rammarico che altri colleghi non abbiano partecipato. Se nei prossimi giorni non arriveranno risposte chiare e ufficiali - conclude Tutolo -, proveremo a organizzare una mobilitazione cittadina. Vogliamo sapere se il finanziamento c’è o no. E lo vogliamo sapere da chi ha il dovere di dircelo: il Governo, il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia, a cui abbiamo inviato delle richieste precise. La nostra fiducia è nelle istituzioni, ma non possiamo più aspettare nel silenzio”.
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