CSEN Foggia, il comitato provinciale si allarga: "Nuovi eventi formativi e sportivi con il territorio di Capitanata"
Pasquale Pio La Forgia nominato referente per Manfredonia e zone limitrofe
Il Comitato provinciale CSEN di Foggia si allarga. E' stato infatti nominato dal direttivo - composto da Arturo Russo (presidente), Giovanni Petronio (vicepresidente) e Dante D'Antonio (consigliere) -, il nuovo referente di zona per il territorio di Manfredonia, Mattinata, San Giovanni, San Marco in Lamis, Monte Sant'Angelo e Siponto: è Pasquale Pio La Forgia. Si tratta di un volto noto e dall'esperienza consolidata all'interno del Centro Sportivo Educativo nazionale: la Forgia è stato infatti il protagonista dell'escalation dell' A.S.D. LALA Manfredonia del presidente Iacoviello, un'Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata CSEN e iscritta al CONI, già molto attiva tra i vari settori sportivi sipontini (Info e aggiornamenti sul sito www.csenfoggia.it e sulla pagina Facebook Csen Foggia).
LA COLLABORAZIONE. "Espandere la già capillare organizzazione del Centro Educativo Sportivo Nazionale, primo Ente di Promozione Sportiva Italiano riconosciuto dal Coni - spiegano dal Comitato -, è il principale obiettivo.
In un periodo in cui il mondo dello sport in ogni disciplina e settore ha bisogno di nuovi stimoli e affiatate collaborazioni atte a far risorgere un settore pesantemente colpito dalla crisi covid-19, il Comitato Provinciale CSEN Foggia pone le basi per una professionale e innovativa organizzazione territoriale che vede protagonisti le esigenze di ogni singola associazione e di ogni singolo atleta tesserato".
LE DISCIPLINE. In programma nuovi eventi formativi, didattici e sportivi con il territorio di Capitanata centro di riferimento per manifestazioni di interesse provinciale, regionale e nazionale, in discipline "che spaziano dal calcio (area a 5/ a 7/a 8/a 11 e calcio giovanile) passando dalla danza, al fitness e agli sport acquatici, dal Beach volley al Beach tennis e al Beach soccer, al nuovo ed emergente paddle, ma soprattutto centrando e coinvolgendo i settori di attrattiva turistica utili a un rilancio di tutto il territorio".
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.