Stampa questa pagina

La cultura entra nel carcere di Foggia: con AIGA donati circa mille volumi destinati alla biblioteca

Sono circa mille i libri donati dall’AIGA - Associazione Italiana Giovani Avvocati di Foggia alla Casa Circondariale di Via delle Casermette. Lo scorso 21 dicembre, una delegazione dell’associazione ha consegnato romanzi, manuali e fumetti nel corso di una cerimonia ufficiale, alla presenza del direttore del carcere, Giulia Magliulo, del comandante Claudio Ronci e della responsabile dell’Area Educativa, Maria Giovanna Valentini.

L'INTERAZIONE. “Ringraziamo l’AIGA – ha detto il direttore Magliulo – per questa lodevole iniziativa che nasce con l’obiettivo di promuovere la lettura in carcere. La cultura svolge una funzione preventiva rispetto al reato e in luoghi come questo assume un valore rieducativo molto importante. Un altro aspetto che mi preme sottolineare è l’importanza dell’interazione dell’istituzione carceraria con la comunità esterna. Il ponte, l’interscambio rappresentano un valore aggiunto”.

LE ADESIONI. Alla campagna solidale, organizzata grazie ad un punto di raccolta allestito presso la Sezione Civile del Tribunale di Foggia, hanno aderito magistrati, avvocati, personale amministrativo del Tribunale, il Comune e la biblioteca di Cerignola, il Comune di Apricena e l’Istituto Tecnico "Notarangelo-Rosati" di Foggia. “Siamo felici di essere qui – ha sottolineato la presidente della sezione AIGA di Foggia, Simona Lafaenza – per un’iniziativa fortemente voluta dalla nostra associazione. Il contatto con le persone ristrette è fondamentale per conoscere e comprendere al meglio le difficoltà della detenzione. La cultura è una finestra sul mondo; riteniamo che la promozione della lettura rappresenti un aspetto non marginale nel percorso rieducativo e riabilitativo. Ringraziamo il direttore Giulia Magliulo, la responsabile dell’Area Educativa, Maria Giovanna Valentini e la polizia penitenziaria per l’attenzione e l’entusiasmo con cui è stata accolta questa nostra iniziativa. Ringraziamo anche i tanti colleghi che hanno donato libri nuovi, scelti e comprati appositamente per l’occasione”.

LA DELEGAZIONE. Alla cerimonia di consegna ha partecipato una delegazione di persone detenute che, attraverso un portavoce, ha voluto ringraziare l’associazione per il progetto solidale. “Mi chiamo Antonio – ha detto uno dei presenti – e svolgo la funzione di bibliotecario e scrivano. Vi ringraziamo per questo gesto che apprezziamo particolarmente”. Presente in rappresentanza del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, il consigliere Valerio Vinelli, past president AIGA Foggia. “L’Ordine – ha evidenziato – ha patrocinato con convinzione il progetto promosso dalle giovani e dai giovani colleghi. Tutti loro hanno mostrato una grande sensibilità nell’immaginare un’azione concreta che potesse assicurare occasioni di svago per le persone detenute. Riteniamo che le iniziative finalizzate a rafforzare la funzione sociale dell’avvocato vadano sempre accompagnate e sostenute. Molti istituti detentivi versano in condizioni difficili, il nostro impegno affinché venga attuata la funzione rieducativa della pena è massimo”.

L'OSSERVATORIO. Al termine della manifestazione, la presidente Lafaenza ha voluto donare al direttore Magliulo una copia del “Libro Bianco sulle Carceri”, curato dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati mediante l’ONAC, l’Osservatorio Nazionale sulle Carceri. “Il volume – ha concluso la presidente - contiene un’analisi fedele dei sopralluoghi svolti nel corso del biennio presso i diversi istituti penitenziari italiani. Numerose anche le proposte formulate da AIGA insieme con esperti della materia penitenziaria”. All’iniziativa del 21 dicembre ha partecipato anche il CSV Foggia, rappresentato dalla responsabile della promozione del volontariato penitenziario, Annalisa Graziano.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload