Dopo aver effettuato una perquisizione a carico di un 26enne viestano, gli agenti della del commissariato di Manfredonia hanno rivenuto, all’interno di un garage in uso esclusivo al perquisito, un lampeggiante del tipo in uso alle Forze di Polizia, già usato e perfettamente funzionante, del quale lo stesso (appartenente ad una nota famiglia malavitosa della cittadina del Pizzomunno) non sapeva fornire giustificazione alcuna circa il possesso.
PER IL FATTO , lo stesso è stato denunciato ai sensi dell’articolo 497-ter che punisce il possesso di segni distintivi contraffatti. “Non è raro il caso di rapine perpetrate in danno di autotrasportatori proprio mediante l’utilizzo di questi distintivi – spiegano dal Commissariato sipontino - quasi identici a quelli originali, usati sul tetto di autovetture e, mediante l'utilizzo di palette catarifrangenti, viene intimato l'alt ad inermi autotrasportatori, che vengono poi malmenati e privati del loro veicolo”.
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