Da “Boomer” a “friendzonare”, alla scoperta del “giovanilese” Massimo Arcangeli
All’Olivetti di Orta Nova e Carapelle
"Parole in cammino. Il Festival dell'Italiano e delle Lingue d'Italia" farà tappa all'I.I.S. "Adriano Olivetti" di Orta Nova e Carapelle, mercoledì 8 marzo. Massimo Arcangeli, linguista e saggista, nonché direttore artistico del festival fiorentino, incontrerà infatti gli studenti e le studentesse del Polo Liceale, nell'ambito del tour di "Eppur si muove. L'italiano che cambia", progetto destinato alla Generazione Z.
DIZIONARIO DEL GIOVANILESE. Da “boomer” a “friendzonare”, da “whatsappare” a “ghostare”, le giovani parole prenderanno forma e verranno definite e difese a colpi di rap e reel, per confluire infine in un dizionario del “giovanilese”, al quale anche L'Olivetti darà il proprio contributo, grazie ai docenti Paola Grillo, Elsa Renzulli, Maria Francesca Di Pietro, Gianluca Di Giovine, Danilo Bertoli, Nicoletta Brattoli.
UNA LINGUA IN VIAGGIO. "La nostra lingua è in continuo movimento e l'incontro con Massimo Arcangeli sarà l'opportunità per i nostri giovani e per i loro docenti di esplorarla, in un viaggio ideale tra passato, presente e futuro, con un'attenzione speciale alle loro culture e pratiche comunicative, al mondo di Internet e dei social e alle nuove forme di identificazione ed esclusione che stanno generando", riferisce la Dirigente Scolastica Maria Carbone.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.