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Allo Zapoj si suona ‘Gipsy’: special guest il violinista Domenico Mancini

Musica dal vivo alla ‘Macchia gialla’

Dopo l'inaugurazione della rassegna all'insegna della musica di De Andrè proposta dai Faberi, ecco il secondo VenerLive, in programma ancora una volta in uno dei pochi avamposti foggiani della musica dal vivo.

IL CONCERTO. Venerdì 27 febbraio, dalle 22, allo Zapoj Risto-Pub (via Grecia 36, “Macchia Gialla”, info: 349.31.92.928), tornano le atmosfere zingare di derivazione jazz dei Gipsy Quartet. Al consueto trio questa volta, composto dai chitarristi Vittorio Menga (direttore artistico dei VenerLive Zapoj) e Nunzio Fierro, e dal contrabbasso di Nicola Scagliozzi, si unisce alla formazione uno dei violinisti “jazz manouche” più apprezzati d'Italia: Domenico Mancini. Al consueto omaggio al chitarrista che ha inventato questo straordinario genere musicale, il leggendario Django Reinhardt, si aggiungono anche le sfumature del violino, volte a ricordare quello che è stato il più importante compagno di viaggio della carriera di Django: il violinista e compositore parigino Stephane Grappelli.

“SPECIAL GUEST” DOMENICO MANCINI. Violinista diplomato all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Braga” di Teramo sotto la guida del M° Mario Ferraris (già primo violino alla Scala di Milano), Domenico Mancini si è esibito in Francia, Germania, Israele, Romania, Ungheria, Canada, Danimarca, Stati Uniti, Svizzera italiana, Belgio, Olanda. D'impostazione classica, da diversi anni è un punto di riferimento nazionale per quanto concerne la musica romanì e Klezmer; senza trascurare il jazz, la musica leggera e lo studio dell'improvvisazione. Ha accompagnato in tour artisti del calibro di Claudio Baglioni, suonando in diverse occasioni al fianco di nomi importanti del panorama italiano ed europeo, come Andrea Bocelli, Laura Pausini, Gianni Morandi, Renato Zero e Antonella Ruggiero, con cui collabora dal 2005.

di Redazione 


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