“Più che riprogrammare l’apertura di nuove sale da gioco e la distribuzione delle macchinette, io sono per la chiusura totale” Lo aveva detto Gianni Mongelli, durante il forum pubblico promosso da Foggia Città Aperta (GUARDA VIDEO E FOTO). E a distanza di mesi, il sindaco è il primo firmatario foggiano della proposta di legge di iniziativa popolare per il divieto del gioco d’azzardo, avanzata dall’Italia dei Valori e depositata presso la segreteria generale del Comune a disposizione di quanti volessero sottoscriverla. La proposta mira all’abolizione di tutti i giochi con puntata di denaro – ad eccezione del lotto, delle lotterie e delle scommesse sugli eventi sportivi – e qualifica come delitto, punibile penalmente, la promozione e l’esercizio del gioco d’azzardo.
LEGGI: COSA AVEVA DETTO IL SINDACO SUL TEMA...
PIU' COSTI CHE RICAVI. “E’ esperienza quotidiana comune a tutti l’osservazione di decine di persone che passano il loro tempo attaccati ad una slot machine o intenti a grattare biglietti su biglietti o in attesa fremente degli esiti delle lotterie istantanee – spiega il sindaco Gianni Mongelli – e pensare che lo Stato finanzi i propri servizi con quel denaro pone a tutti un serio problema etico che va risolto con decisione abolendo un’attività che produce danni sanitari e sociali enormi: ben più elevati dei ricavi”.
PIU' COSTI CHE RICAVI. “E’ esperienza quotidiana comune a tutti l’osservazione di decine di persone che passano il loro tempo attaccati ad una slot machine o intenti a grattare biglietti su biglietti o in attesa fremente degli esiti delle lotterie istantanee – spiega il sindaco Gianni Mongelli – e pensare che lo Stato finanzi i propri servizi con quel denaro pone a tutti un serio problema etico che va risolto con decisione abolendo un’attività che produce danni sanitari e sociali enormi: ben più elevati dei ricavi”.
I NUMERI. E’ sufficiente considerare che in Italia ci sono ormai 15 milioni di giocatori abituali, più di un quarto dell’intera popolazione, e 800.000 sono i giocatori affetti da ludopatia, per i quali lo Stato spende 5-6 miliardi per attività sanitarie di cura e assistenza. In pratica, spendiamo i due terzi dei ricavi per curare persone indotte ad ammalarsi dalla enorme quantità di giochi d’azzardo legali esistenti.
MISURE DI PREVENZIONE. Un problema assai serio che ha indotto un gruppo di consiglieri regionali, tra i quali i foggiani Pino Lonigro e Anna Nuzziello, a presentare una proposta di legge per l’adozione di specifiche misure di prevenzione, trattamento terapeutico e recupero sociale dei soggetti affetti da sindrome da gioco d’azzardo patologico, a cui va tutto il mio sostegno personale ed istituzionale.
ER FIRMARE. I cittadini interessati possono firmare gli appositi moduli presso gli uffici della Segreteria Generale del Comune di Foggia siti al secondo piano di Palazzo di Città. Gli orari di apertura al pubblico sono dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12, e il martedì e il giovedì, dalle ore 16.00 alle 18.00.
09.09.2013
PER FIRMARE. I cittadini interessati possono firmare gli appositi moduli presso gli uffici della Segreteria Generale del Comune di Foggia siti al secondo piano di Palazzo di Città. Gli orari di apertura al pubblico sono dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12, e il martedì e il giovedì, dalle ore 16.00 alle 18.00. 09.09.2013