Colpì un poliziotto prima della partita, altro Daspo per gli incidenti di Foggia - Turris
La Polizia di Stato, a seguito degli scontri avvenuti prima dell’incontro di calcio Foggia – Turris, dell'1 ottobre allo stadio Zaccheria, ha proseguito le attività d’indagine volte all’identificazione degli autori delle condotte criminose.
In particolare, il personale della Digos della Questura di Foggia, è riuscito a identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria un altro giovanissimo tifoso foggiano che avrebbe preso parte ai disordini. Infatti, dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza e dalle riprese effettuate dal personale della Polizia Scientifica, è emerso che si sarebbe avvicinato con tono di sfida ai tifosi della squadra di calcio avversaria e ai poliziotti immediatamente accorsi per impedire che gli scontri degenerassero, stringendo fra le mani una cintura con una grossa fibbia, per poi scagliarsi contro uno dei poliziotti intervenuti, colpendolo e fuggendo immediatamente dopo.
IL DASPO. Per tali motivi, il Questore della Provincia di Foggia ha emesso nei suoi confronti il provvedimento amministrativo del Daspo della durata di 3 anni con conseguente obbligo di presentazione agli Uffici di Polizia per 2 anni.
GLI ARRESTI. In precedenza, per i disordini occorsi prima della gara, grazie alle indagini effettuate nell’immediatezza dalla Polizia di Stato, erano stati effettuati 3 arresti in flagranza differita di altrettanti supporter foggiani.
I tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, con Daspo di 3 anni e obbligo di firma per un anno.
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