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Riccardi sprona i compagni in vista della Casertana: "Dipende da noi, dobbiamo sbloccarci"

Parole d’ordine: ritrovare punti e sorrisi. Il Foggia si presenta alla trasferta di Caserta dopo l’opaco risultato contro il Latina, che ha abbassato l’umore in casa rossonera. 

L’UMORE. Lunedì nel posticipo servirà quindi un Foggia diverso per non imbocccare una strada pericolosa in classifica. Il reparto meno criticato della squadra è la difesa nonostante i frequenti cambi di modulo: “I risultati dicono che siamo la terza migliore difesa quindi lo spirito di adattamento e’ stata una forza - afferma Davide Riccardi - noi facciamo quello che ci chiede il mister. Quest’anno è la prima volta che mi capita di cambiare modulo così frequentemente ma non ho problemi. Contro il Latina abbiamo avuto tutti delle responsabilità, eravamo meno attenti rispetto alle altre volte. Si può fare meglio, prendere gol fa male perché siamo uniti. E’ stato un passo falso”. 

L’AVVERSARIO. Il morale non è di quelli migliori, ma a Caserta un risultato positivo potrebbe essere la medicina migliore. “La Casertana è molto forte, non possiamo tirarci indietro e andiamo lì per fare bottino pieno. Davanti loro hanno gente che ha fatto la serie B e bisogna anche dare meriti agli avversari. Noi ci dobbiamo sbloccare ancora come squadra e capire anche che quando non si può vincere si può portare a casa anche un pari”. 

L’ESPERIENZA. Riccardi è arrivato in corsa a Foggia quest’anno ma conosce bene la categoria: “Guardando la classifica penso che non sia veritiera, il Foggia poteva fare di più ma conoscendo bene l’ambiente penso che ci potremo collocare in una posizione medio alta della classifica”. Il difensore rossonero ne fa una questione anche mentale: “Quando vai a giocare contro squadre come Avellino e Catania ti prepari meglio inconsapevolmente - dice - secondo me dobbiamo capire come risolvere il problema e mentalmente i tre punti a Caserta ci possono aiutare. Dipende tutto da noi”.

di Saracino Nicola


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