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De Sabato passa all'Azione, firmata un'intesa programmatica con il gruppo di Clemente e Frattulino

Lungi dal pensare che la nostra presenza in consiglio comunale sia caratterizzata da un atteggiamento sterile ed improduttivo che non lascia spazio ad interventi e proposte per lo sviluppo della città”. Con questa premessa Antonio De Sabato e il movimento Progetto Concittadino Foggia hanno annunciato un'intesa programmatica con il gruppo di Azione, che fa parte della maggioranza del campo largo ed ha come capogruppo Paolo Frattulino e referente politico provinciale Sergio Clemente.

LA SVOLTA. Si tratta chiaramente di una svolta, per molti inaspettata vista la campagna elettorale da sindaco indipendente condotta spesso attaccando duramente la candidata sindaca Maria Aida Episcopo, con cui De Sabato si contendeva i votanti di sinistra. Poi la decisione di non limitarsi alla sola opposizione e la scelta di presentare una proposta programmatica a tutti i gruppi politici e fra questi scegliere Azione con cui c'è stata la maggiore coincidenza di vedute. “Questa intesa - scrive De Sabato nella nota - non sancisce alcun tipo di alleanza partitica ma vuole essere un documento di collaborazione tra due gruppi consiliari” ma è lecito pensare che potrebbe trattarsi di un primo passaggio per una collaborazione più ampia, anche in vista delle elezioni regionali del 2025.

IL DOCUMENTO.Lo spazio politico - si legge nell'accordo - dovrebbe essere caratterizzato da un forte indirizzo strategico e da un dialogo costante con le persone che nei luoghi vivono. Come attivisti siamo impegnati ormai da tempo per innescare un meccanismo ri-generativo e rilanciare un nuovo protagonismo in città. Non possiamo quindi rinunciare alla responsabilità personale e alla capacità contributiva della società civile se vogliano superare la logica della sterile contrapposizione fine a sé stessa".

I PUNTI. Punti dell’intesa programmatica:
- Ri-funzionalizzazione del teatro Ariston. Pensare di individuare nell’ex cinema, data la centralità della sua collocazione all’interno del quartiere ferrovia e la sua stessa vicinanza alla stazione, un polo di una struttura permanente da adibire all’emergenza delle persone più fragili, dei senza tetto, senza fissa dimora e le fasce più povere della popolazione.
- Realizzazione di un Hub di innovazione sociale per la promozione di imprenditoria giovanile, start-up ed orientamento al mercato del lavoro per giovani generazioni.
- Creazione di un’agenzia di promozione del capitale umano, una fondazione di erogazione anche con fondi regionali per sostenere progetti di innovazione urbana dal basso, promozione di cooperative di comunità di quartiere e progetti in campo artistico per rivitalizzare la produzione in città.

di Redazione 


 COMMENTI
  • Ubaldo Zullino

    17/02/2024 ore 09:12:58

    Auspico che ci sia un ripensamento vilto a far rinascere il teatro Ariston nel rispetto dellaxsua vocazione progettuale e per dare nuova linfa culturale alla città di Foggia, in un quartiere gia martoriato dal degrado. Prima di fare qualunque cosa contattate un architetto urbanista .
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