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De Zerbi e la "pazza idea": Sarno centravanti
"Ha le qualità per farlo, potrei provarci". Ballottaggio Maza - D'allocco per sostituire Gerbo
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Gerbo è tra i convocati ma in campo non ci sarà a causa del risentimento al ginocchio avvertito in allenamento. De Zerbi ha già scelto chi lo sostituirà tra Maza e D'allocco, con quest'ultimo favorito, anche se preferisce non svelarlo apertamente. Le sorprese, invece, potrebbero arrivare dal tridente: la “pazza idea” che solletica il mister è quella di schierare Sarno centravanti con Iemmello spostato sulla destra.
SARNO AL CENTRO. Squadra che vince non si cambia recita il motto. Nel caso del Foggia, non sarà così e non solo per l'assenza forzata di Gerbo. De Zerbi si dice soddisfatto della prestazione del tridente schierato contro la Paganese ma non nasconde la suggestiva ipotesi di cambiare ancora: “Potrei schierare Sarno al centro e spostare Iemmello sulla destra. Vincenzo sa difendere bene il pallone e poi per come intendo io il calcio, la punta centrale deve far giocare gli altri”.
SCHEMI D'ATTACCO. Un'ipotesi suggestiva che potrebbe trasformarsi in realtà. Del resto il concetto lo ha ripetuto più volte: il Foggia ha ampi margini di miglioramento. Con la migliore difesa del torneo, da buon perfezionista mister De Zerbi è alla ricerca dei giusti movimenti in attacco e in questo senso lo spostamento di Sarno nel ruolo di punta consentirebbe a Iemmello e Leonetti di attaccare meglio la profondità.
“ATTENTI AL MARTINA”. Convinto della forza della squadra, le preoccupazioni per mister De Zerbi arrivano dal punto di vista psicologico: “Temo il fatto che veniamo da una vittoria di larga misura – ammette il mister rossoner. Ho sempre paura dell'appagamento. Sarebbe il più grosso errore che potremmo compiere anche perchè l'obiettivo finale passa per partite come queste dove si possono perdere punti importanti”.
OBIETTIVO PRIMATO. L'obiettivo appunto. A caldo dopo Pagani il presidente Verile si era lasciato andare all'euforia puntando dritto al primo posto: “Un'affermazione sobria – scherza De Zerbi”, e la voglia di primato è stata ribadita da Agostinone e Leonetti in settimana. Sul punto il mister prova a stemperare gli entusiasmi: “I tifosi hanno diritto a sognare ma chi è nel mondo del calcio deve saper essere equilibrato senza demoralizzarsi dopo una sconfitta come quella con il Barletta né esaltarsi per una vittoria convincente”. Ma poi, a metà tra il serio e il faceto, si lascia scappare: “Se nelle ultime sette-otto giornate saremo lassù, dirò anche a voi quello che ho già detto ai miei calciatori: siamo da primo posto”. Un traguardo che passa (anche) da Martina.
di Redazione
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