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Deliceto, torna Enoica. La festa del vino

Dalle ore 19.30, allo storico Rione Molo, tra cantine aperte, vino e balli popolari

L'odore dell'uva appena pigiata, il mosto, la vendemmia. Le tradizioni sono nel cuore degli abitanti dei Monti Dauni e, per il terzo anno consecutivo, “Enoica” vuol far rivivere gli antichi momenti legati alla festa del vino. Questa sera, giovedì 31 ottobre, l’associazione Noicicrediamo, in collaborazione con il gruppo folk Skarìa e il Comune di Deliceto, presenta la terza edizione della “Festa del vino giovane”, quello appena prodotto. Si comincia intorno alle 19.30, fino a tarda sera.
 
CANTINE ANIMATE. Tra le novità di quest'anno, sicuramente la location: a Rione Molo, il più antico di Deliceto, ricco di cantine ancora funzionanti che verranno aperte per l'occasione e, quindi, teatro naturale per la rievocazione di questi avvenimenti: vere e proprie cantine animate, con esposizioni varie, come i vecchi e nuovi attrezzi per la lavorazione del vino e molto altro. Quanto al vino invece, saranno sei i produttori presenti che promuoveranno il proprio vino giovane: “Cantina Di Taranto” e “Azienda agricola Doto Luigi” di Deliceto, “Zambri-vignaioli dei Monti Dauni” di Bovino, “Cantine Pirro” di Troia, “Cantine Teanum” di San Paolo di Civitate, “Cantine Re Dauno” di San Severo.
 
LA GASTRONOMIA E I BALLI. Il percorso gastronomico sarà incentrato sui piatti tipici della tradizione, in collaborazione con i ristoratori locali, per la prima volta tirati dentro una manifestazione sempre più corale e interessante. Ovviamente, largo ai prodotti locali e al folklore vero e proprio, con il gruppo folk Skarìa, protagonista di uno spettacolo di rievocazione della vendemmia dalla raccolta dell’uva alla sua pigiatura a piedi nudi, facendo anche assaggiare, ai più curiosi, il mosto che ne viene fuori. Il tutto accompagnato da canti e balli popolari.
L'odore dell'uva appena pigiata, il mosto, la vendemmia. Le tradizioni sono nel cuore degli abitanti dei Monti Dauni e, per il terzo anno consecutivo, “Enoica” vuol far rivivere gli antichi momenti legati alla festa del vino. Questa sera, giovedì 31 ottobre, l’associazione Noicicrediamo, in collaborazione con il gruppo folk Skarìa e il Comune di Deliceto, presenta la terza edizione della “Festa del vino giovane”, quello appena prodotto. Si comincia intorno alle 19.30, fino a tarda sera.
CANTINE ANIMATE. Tra le novità di quest'anno, sicuramente la location: a Rione Molo, il più antico di Deliceto, ricco di cantine ancora funzionanti che verranno aperte per l'occasione e, quindi, teatro naturale per la rievocazione di questi avvenimenti: vere e proprie cantine animate, con esposizioni varie, come i vecchi e nuovi attrezzi per la lavorazione del vino e molto altro. Quanto al vino invece, saranno sei i produttori presenti che promuoveranno il proprio vino giovane: “Cantina Di Taranto” e “Azienda agricola Doto Luigi” di Deliceto, “Zambri-vignaioli dei Monti Dauni” di Bovino, “Cantine Pirro” di Troia, “Cantine Teanum” di San Paolo di Civitate, “Cantine Re Dauno” di San Severo.
LA GASTRONOMIA E I BALLI. Il percorso gastronomico sarà incentrato sui piatti tipici della tradizione, in collaborazione con i ristoratori locali, per la prima volta tirati dentro una manifestazione sempre più corale e interessante. Ovviamente, largo ai prodotti locali e al folklore vero e proprio, con il gruppo folk Skarìa, protagonista di uno spettacolo di rievocazione della vendemmia dalla raccolta dell’uva alla sua pigiatura a piedi nudi, facendo anche assaggiare, ai più curiosi, il mosto che ne viene fuori. Il tutto accompagnato da canti e balli popolari.

di Redazione 


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