De Zerbi: “Vietare la trasferta, assurda limitazione della libertà. Il questore di Bari se ne è lavato le mani”
Pericolo scongiurato per Sarno che sarà a completa disposizione
Parla chiaro come al solito De Zerbi che entra nel merito del provvedimento che impedirà ai tifosi rossoneri di seguire la squadra a Bari prima di analizzare la gara di domani.
TIFOSI. “Mi dispiace che sia stata vietata la trasferta, è una cosa che ritengo assurda, è stato un lavarsi le mani da parte del questore di Bari – precisa il mister rossonero - uno stadio da 60.000 spettatori, con un settore ospiti di quelle dimensioni dovrebbe permettere agevolmente di poter controllare la situazione. E' stata limitata la libertà di un cittadino normale ed è una cosa brutta - prosegue De Zerbi - esiste già la tessera del tifoso che è una sorta di schedatura ma qui non si è permesso a nessuno di venire. Il Barletta qui ha vinto con i suoi tifosi e siccome io ho fatto il calciatore a differenza di chi fa le leggi, so cosa vuol dire andare a giocare senza il proprio pubblico.
LA PARTITA. Personalità e possesso palla, sono questi i due elementi che il mister si aspetta di vedere nel derby di domenica da parte dei suoi. "Voglio vedere più possesso palla, più palleggio, rispetto alla gara contro la Lucchese, mi piacerebbe ripetere il primo tempo della gara di salerno che fu l'apoteosi del possesso palla". "Loro sono una squadra molto forte costruita per fare un campionato importante, - chiude De Zerbi- noi andremo a giocarcela come sempre, cercando di imporre il nostro gioco senza snaturarci". Puntualizzazione su Sarno, pericolo scongiurato e sarà regolarmente in campo.
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