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LE MULTE. A essere maggiormente penalizzati sono i salentini, destinatari di una multa di 15mila euro perché “propri sostenitori introducevano e facevano esplodere tre petardi di notevole potenza, di cui uno prima dell'inizio della gara esploso nel proprio settore provocava il ferimento di tre spettatori che venivano ricoverati in ospedale; gli altri due petardi venivano fatti esplodere nel recinto di gioco, senza ulteriori conseguenze”. “Solo” 2500 euro al Foggia, invece, perché “propri sostenitori – si legge nel provvedimenti - introducevano e facevano esplodere sul terreno di gioco un petardo di notevole potenza; i medesimi lanciavano sul terreno di gioco una bottiglia d'acqua semipiena, il tutto senza conseguenze”.
I ‘DIFFIDATI’. Due gli ammoniti del Foggia, che dovranno fare attenzione a non bissare il cartellino giallo (Iemmello e Vacca) per non incorrere in un turno di squalifica. Più nutrita, invece, la lista dei ‘cattivi’ del Lecce, con quattro calciatori (Abruzzese, Cosenza, Papini e Surraco) ammoniti nella sfida con il Bassano.
LA CURIOSITÀ. Nella Supercoppa di Lega pro, disputata dalle squadre che hanno vinto il proprio girone, non si smentisce il tecnico del Benevento, Gaetano Auteri: tre giornate di squalifica “per comportamento offensivo verso un assistente arbitrale; allontanato, rivolgeva una frase offensiva all'arbitro; al termine della gara attendeva l'arbitro all'ingresso degli spogliatoi reiterando una espressione offensiva”.
Verso il derby/ Lecce, mazzata del giudice sportivo: 15mila euro di multa per i petardi
Al Foggia ammenda di 2500 euro, 3 turni ad Auteri
A leggere l’entità delle multe, il derby è destinato ad animarsi innanzitutto sugli spalti. Il giudice sportivo usa la mano pesante contro Lecce e Foggia, che si sfideranno in una delle due semifinali di playoff di Lega pro (domenica a via del Mare alle 20.45, stesso orario domenica 29 maggio allo Zaccheria).
LE MULTE. A essere maggiormente penalizzati sono i salentini, destinatari di una multa di 15mila euro perché “propri sostenitori introducevano e facevano esplodere tre petardi di notevole potenza, di cui uno prima dell'inizio della gara esploso nel proprio settore provocava il ferimento di tre spettatori che venivano ricoverati in ospedale; gli altri due petardi venivano fatti esplodere nel recinto di gioco, senza ulteriori conseguenze”. “Solo” 2500 euro al Foggia, invece, perché “propri sostenitori – si legge nel provvedimenti - introducevano e facevano esplodere sul terreno di gioco un petardo di notevole potenza; i medesimi lanciavano sul terreno di gioco una bottiglia d'acqua semipiena, il tutto senza conseguenze”.
I ‘DIFFIDATI’. Due gli ammoniti del Foggia, che dovranno fare attenzione a non bissare il cartellino giallo (Iemmello e Vacca) per non incorrere in un turno di squalifica. Più nutrita, invece, la lista dei ‘cattivi’ del Lecce, con quattro calciatori (Abruzzese, Cosenza, Papini e Surraco) ammoniti nella sfida con il Bassano.
LA CURIOSITÀ. Nella Supercoppa di Lega pro, disputata dalle squadre che hanno vinto il proprio girone, non si smentisce il tecnico del Benevento, Gaetano Auteri: tre giornate di squalifica “per comportamento offensivo verso un assistente arbitrale; allontanato, rivolgeva una frase offensiva all'arbitro; al termine della gara attendeva l'arbitro all'ingresso degli spogliatoi reiterando una espressione offensiva”.
di Redazione
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