Nascondeva marijuana, hashish e vasi di valore storico e archeologico: arrestato
Non solo droga. Nascondeva hashish e marijuana, ma anche beni di valore artistico. Giovanni Cifaldi, classe 1966 è stato arrestato a Foggia per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e denunciato per ricettazione di reperti di interesse artistico, storico e archeologico soggetti alle prescrizioni di tutela.
LA VICENDA. Intorno alle 12.30 del 24 ottobre, agenti del “Gruppo Falchi” hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione dell'uomo rinvenendo, all’interno di un mobile posto nel vano soggiorno, 170 grammi di marijuana, 5 di hashish, una bilancia elettrica e un coltello a serramanico intrisi di sostanza stupefacente. Poiché in possesso delle chiavi dell’abitazione, al momento sfitta, del padre deceduto, la perquisizione è stata estesa anche a quest'ulteriore appartamento: qui è stata rinvenuta una pistola, con un fucile e 13 cartucce calibro 12, regolarmente detenute dal padre di Cifaldi. Nell'ulteriore perquisizione dell’azienda agricola di proprietà dell’arrestato, dalla quale l'uomo era stato visto uscire nella mattinata, sono stati trovati 2,540 kg di marijuana (piccoli arbusti in essiccazione sospesi su di una corda) e 800 grammi della stessa sostanza in foglie verdi rinvenuta in un angolo del locale.
I VASI. Oltre alla predetta sostanza, nello stesso vano, sono state rinvenute 13 olle - dei vasi in terracotta - verosimilmente di valore storico e archeologico, sottoposte a una prima valutazione di personale della Soprintendenza Archeologica di Foggia e opportunamente sequestrate. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, Cifaldi è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del processo per direttissima.
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