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Dimenticata la tomba dello zio? Niente paura, ci pensa il Gps

Un foggiano progetta un navigatore per i cimiteri

Vi ricordate la scena in cui Carlo Verdone si perdeva nel cimitero con la nonna, alla ricerca del loculo di un certo "riso, sorriso, comevièdaridè"?. Una scena esilarante, ma destinata ormai a diventare preistoria. Perchè un neolaureato foggiano ha progettato un navigatore particolare. Niente di originale, in tempi di gps e satellitari, se non fosse per l’itinerario. Partenza: l’ingresso del cimitero, destinazione la tomba del proprio caro estinto. Non c’è nulla di blasfemo o dissacrante. Era un'idea per un lavoro conclusivo del corso di 'Calcolo numerico' presso la Facoltà di Scienze Matematiche dell'Università del Molise di Pesche (Isernia) e ora è diventato un 'navigatore' per i camposanti in grado di indicare il percorso più breve per arrivare ai loculi.

LAUREA DI UN FOGGIANO. L'idea proposta dal docente di Matematica, Giovanni Capobianco, era stata abbandonata da tutti gli studenti del corso, tranne che da Filiano Di Maria. Venticinque anni, originario di Foggia, incurante degli scherni e degli scongiuri dei colleghi di corso ne ha voluto fare l'argomento della sua tesi di laurea e, con la collaborazione del suo docente, ha progettato un software per personal computer sperimentandone l'efficacia al cimitero di Venafro (Isernia).

EASY GRAVE. "Si chiama Easy Grave ed è un software che serve per individuare il percorso più breve tra l'ingresso di un cimitero ed una tomba-sepoltura-cappella", spiega il professor Capobianco. "L'utente inserisce gli estremi del defunto (il software si accorge di eventuali omonimie e chiede ulteriori informazioni) e, sulla mappa del cimitero, viene disegnato il percorso tra l'ingresso e la residenza eterna della persona che si cerca". Il software è in grado di utilizzare anche mappe scaricate da Google Earth o in generale fotografie dall'alto del sito cimiteriale.

APP PER  SMARTPHONE. Per la tesi è stata implementata la versione per pc,  "ma - assicura Capobianco - è già a buon punto anche una 'app' per smartphone in modo che l'utente in tempo reale, all'ingresso del cimitero, possa trovare il percorso giusto. In quest'ottica è previsto anche l'uso del gps qualora l'utente voglia passare da una tomba ad un'altra senza dover tornare all'ingresso oppure voglia sapere a che punto si trova del cammino".

CIMITERO DI VENAFRO. La prima applicazione è stata sperimenta a Venafro "perchè - spiega Capobianco - avevamo acquisito una mappa in jpg del cimitero e, tramite georeferenziazione, è stata sovrapposta ad una mappa satellitare. La mappa successivamente è stata trasformata in un grafo sul quale poi lavora l'algoritmo. Il risultato che viene fuori è il percorso dall'ingresso del cimitero alla tomba del defunto cercato. Negli sviluppi futuri, oltre alla versione per smartphone, è previsto anche il modulo per la gestione amministrativa del cimitero. E già siamo stati contattati da alcuni comuni".

di Redazione 


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