Vi ricordate la scena in cui Carlo Verdone si perdeva nel cimitero con la nonna, alla ricerca del loculo di un certo "riso, sorriso, comevièdaridè"?. Una scena esilarante, ma destinata ormai a diventare preistoria. Perchè un neolaureato foggiano ha progettato un navigatore particolare. Niente di originale, in tempi di gps e satellitari, se non fosse per l’itinerario. Partenza: l’ingresso del cimitero, destinazione la tomba del proprio caro estinto. Non c’è nulla di blasfemo o dissacrante. Era un'idea per un lavoro conclusivo del corso di 'Calcolo numerico' presso la Facoltà di Scienze Matematiche dell'Università del Molise di Pesche (Isernia) e ora è diventato un 'navigatore' per i camposanti in grado di indicare il percorso più breve per arrivare ai loculi.
EASY GRAVE. "Si chiama Easy Grave ed è un software che serve per individuare il percorso più breve tra l'ingresso di un cimitero ed una tomba-sepoltura-cappella", spiega il professor Capobianco. "L'utente inserisce gli estremi del defunto (il software si accorge di eventuali omonimie e chiede ulteriori informazioni) e, sulla mappa del cimitero, viene disegnato il percorso tra l'ingresso e la residenza eterna della persona che si cerca". Il software è in grado di utilizzare anche mappe scaricate da Google Earth o in generale fotografie dall'alto del sito cimiteriale.
CIMITERO DI VENAFRO. La prima applicazione è stata sperimenta a Venafro "perchè - spiega Capobianco - avevamo acquisito una mappa in jpg del cimitero e, tramite georeferenziazione, è stata sovrapposta ad una mappa satellitare. La mappa successivamente è stata trasformata in un grafo sul quale poi lavora l'algoritmo. Il risultato che viene fuori è il percorso dall'ingresso del cimitero alla tomba del defunto cercato. Negli sviluppi futuri, oltre alla versione per smartphone, è previsto anche il modulo per la gestione amministrativa del cimitero. E già siamo stati contattati da alcuni comuni".