Disservizi Amiu nella raccolta dei rifiuti, la richiesta dell'Adiconsum: “La Commissione riduca la TARI"
La richiesta di Giovanni d’Elia, presidente dell’Adiconsum di Foggia
“Chiediamo una congrua riduzione della tassa TARI a Foggia, cosi come prevede l’art. 34 del
vigente regolamento, a causa dal disservizio che gli utenti-consumatori hanno vissuto in
diverse e ripetute occasioni per la mancata raccolta dei rifiuti da parte dell’AMIU Puglia”.
La richiesta è di Giovanni d’Elia, presidente dell’Adiconsum di Foggia che riprende le sollecitazioni e lo sdegno di tutti i cittadini foggiani, vittime di una criticità emergenziale nello smaltimento dei rifiuti.
LA RICHIESTA. “Abbiamo inoltrato la richiesta ufficiale alla Commissione Prefettizia del Comune capoluogo
per le situazioni intollerabili che la mancata raccolta dei rifiuti ha generato e per i pericoli
igienico-sanitari a danno dei cittadini. Chiaramente i costi rivenienti dalla richiesta di
riduzione della tassa – puntualizza Giovanni d’Elia - non possono e non devono ricadere
sulla fiscalità comunale a carico dei consumatori, ma, ovviamente, devono rappresentare un
onere per la società di gestione del servizio AMIU Puglia, perchè la stessa azienda di
smaltimento rifiuti non ha attivato in tempi celeri le misure idonee ad evitare tali deplorevoli
disagi e perchè certamente, anche in questa precaria situazione, la stessa ha percepito il
compenso dovuto e previsto dal piano finanziario. La nostra richiesta - precisa il presidente
dell’Adiconsum Foggia - nasce dal fatto che non solo raccogliamo le istanze degli utenti cittadini, ma cerchiamo anche di tutelarli nelle sedi opportune”.
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