Distaccamento Vigili del Fuoco all'aeroporto, Mondo Gino Lisa scrive a Piantedosi e Salvini: "Revisione della categoria antincendio"
Mondo Gino Lisa, associazione da anni impegnata nello sviluppo dell'Aeroporto di Foggia "Gino Lisa", ha inviato una lettera ai Ministri Piantedosi (dell'Interno) e Salvini (delle Infrastrutture e dei Trasporti) per richiedere una revisione della categoria antincendio assegnata allo scalo di Capitanata.
Confermando ancora l'apprezzamento per l'autorizzazione alla costruzione della caserma dei Vigili del Fuoco , fondamentale per lo sviluppo dell'infrastruttura, l'Associazione sottolinea che la concessa categoria VI non soddisfa però le esigenze dell’Aeroporto "Gino Lisa" di Foggia, essendo invece necessaria la VII.
LE OPPORTUNITA'. «L'attuale classificazione in deroga di VI categoria non è adeguata alla maggioranza degli aeromobili, escludendo di fatto l'Aeroporto di Foggia da segmenti di mercato - spiega Sergio Venturino, Presidente di Mondo Gino Lisa -. Chiediamo che venga riconsiderata la decisione, adeguando la categoria alla VII, per consentire al "Gino Lisa" di essere adeguatamente attrezzato e di beneficiare delle opportunità di crescita offerte da diversi mercati».
Mondo Gino Lisa confida in una revisione della decisione, affinché l'Aeroporto di Foggia possa esprimere appieno il suo potenziale e contribuire allo sviluppo del territorio.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.