Ex distretto militare, rientrate alcune famiglie: nuovo braccio di ferro con il Comune
Riparte il braccio di ferro tra le famiglie sgomberate dall’ex distretto militare e il Comune di Foggia. Nei giorni scorsi alcuni (ex) residenti sono tornati nella struttura, dopo lo sgombero avvenuto il 15 novembre scorso. Da alcuni giorni, ormai, il cancello è aperto e la vita all'interno è ripresa a pieno ritmo.
LE SEGNALAZIONI. Gli abitanti della zona hanno segnalato alla nostra redazione diversi movimenti avvenuti nei giorni immediatamente successivi al Natale. Secondo alcune testimonianze oculari, il 27 dicembre verso le 11 di sera un viavai di auto ha scaricato all'interno del distretto una serie di buste e qualche persona sarebbe riuscita ad entrare nell'edificio nonostante la presenza di una pattuglia della polizia municipale. Successivamente - non si comprende bene in qualche modo - sarebbero riusciti a infiltrarsi all'interno circa una trentina di persone. Allo stato attuale, dunque, il cancello è stato definitivamente aperto e l'immobile può ritenersi a tutti gli effetti 'occupato'.
DAL COMUNE. Occorrerà ora capire quali saranno i provvedimenti che saranno adottati dal Comune che, a più riprese, ha escluso categoricamente la possibilità di utilizzare il distretto militare per la soluzione dell'emergenza abitativa dovendo necessariamente destinare l'immobile ricevuto dal Ministero della Difesa per fini istituzionali.
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