Ex Distretto Militare, il Tar sospende le ordinanze di sgombero delle famiglie occupanti
Il Tar Puglia ha sospeso l'efficacia delle ordinanze di sgombero emesse nei confronti delle famiglie che hanno nuovamente occupato gli appartamenti ricavati all'interno dell'ex Distretto militare.
IL PROVVEDIMENTO. Il tribunale ha accolto l'istanza di misure cautelari presentata dagli avvocati Alfonso Buono e Savino Pipoli in rappresentanza di 39 delle 52 persone identificate dalla polizia municipale lo scorso 4 gennaio e destinatarie delle ordinanze di sgombero. Secondo i giudici “sussistono i presupposti di estrema gravità e urgenza” per la dilazione del provvedimento fino alla decisione sul merito che avverrà nella prima camera di consiglio fissata per il 21 febbraio.
LA NUOVA OCCUPAZIONE. Dopo l'Operazione Riconquista, eseguita dalla Guardia di Finanza nello scorso novembre, che aveva portato al sequestro della ex caserma “Oddone” e alle ordinanze di custodia cautelare nei confronti di sette persone e il successivo dissequestro disposto dal tribunale del riesame. l'immobile era stato nuovamente occupato da alcune famiglie nonostante il Comune avesse escluso l'utilizzo della struttura per scopi abitativi. Ai pochi nuclei familiari che avevano fatto irruzione a metà dicembre, si erano unite nei primi giorni dell'anno tutte le altre famiglie distribuite in 24 appartamenti. Per tale motivo furono emesse le ordinanze di sgombero che sarebbero divenute definitive il prossimo 11 febbraio. Tutto rimandato di una decina di giorni; i giudici saranno chiamati a dirimere la spinosa questione martedì 21 febbraio.
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