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Distributori non a norma, ora parla la Coop: “Denigrati dai concorrenti perché siamo più convenienti”

 La nota della Carburanti 3.0 

Non si fermano le polemiche sui distributori di benzina non a norma. E Carburanti 3.0, società controllata da Coop Alleanza 3.0, interviene per fare alcune precisazioni in merito agli accertamenti condotti nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza, che hanno visto coinvolto anche il distributore Coop di via Luigi Miranda 26 a Foggia.

GLI EROGATORI. Le precisazioni riguardano in particolare alcune affermazioni fatte nel corso della conferenza stampa, tenuta il 29 maggio dalla Fegica Cisl (LEGGI: Distributori irregolari, Federazione gestori impianti: "Erogatori sequestrati solo alla Coop"), in merito alla vicenda dei controlli, effettuati la scorsa settimana dalle fiamme gialle, sui distributori di benzina del territorio. “In particolare – spiegano dalla Coop -, nel nostro impianto, non sono state sigillate 12 pistole come riferito. I sigilli apposti dalla Guardia di Finanza al nostro impianto hanno interessato solo 2 pistole posizionate su 2 isole diverse (una delle quali tarata a favore, cosa che mette in luce la buona fede della società). Carburanti 3.0 per evitare che inavvertitamente la clientela potesse rompere i sigilli apposti dalle fiamme gialle ha ritenuto opportuno non consentire, seppur parzialmente, l’utilizzo delle 2 isole interessate. Quindi oltre alle 2 pistole con sigillo ne sono state fermate, da parte nostra volontariamente, altre 4, per un totale di 6 pistole, non utilizzabili per motivi diversi. Altre 4 pistole che dovrebbero erogare gpl sono “ferme” nell’attesa – che dura da oltre un anno – delle autorizzazioni per l’erogazione del carburante”.

I CONTROLLI. In sostanza, per la Coop, l’impianto di distribuzione è dotato di 40 pistole e per 38 di queste non è stata rilevata alcuna irregolarità. Carburanti 3.0 – prosegue - ribadisce di effettuare numerosi e periodici controlli su tutte le proprie stazioni di servizio, di cui l’ultimo sulla pistola sigillata risale proprio all’11 di maggio scorso. Carburanti 3.0 per questo tipo di verifiche si affida a società indipendenti specializzate, che analizzano anche l’esatta taratura delle pompe erogatrici. Certi del nostro operato abbiamo piena fiducia nella positiva conclusione delle indagini.

I PREZZI. “Non si può non evidenziare – concludono dalla Coop - che alla conferenza stampa del 29, si sia parlato quasi esclusivamente di Carburanti 3.0, con dichiarazioni tese a influenzarne negativamente la reputazione, avvalorando una ricostruzione dei fatti suggestiva e non rispondente al vero. E ciò per motivi esclusivamente commerciali, dettati dalla consapevolezza che il carburante erogato da Coop Alleanza 3.0 è venduto a prezzi più convenienti di quelli dei concorrenti”.

LA DENIGRAZIONE. La Cooperativa sta valutando, con l’ausilio dei propri legali, se l’esposizione dei fatti riportata nella citata conferenza, “oltre a costituire un gravissimo fatto di disinformazione, sconfini in una denigrazione penalmente rilevante”.

di Redazione 


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