Don Tonino Intiso compie 80 anni, una messa per il sacerdote sempre dalla parte degli ultimi
Compie ottant’anni don Tonino Intiso, l’evento sarà celebrato con una Messa che si svolgerà il 5 dicembre 2017 alle 19 nella Chiesa di San Pasquale.
L’INVITO. “Consapevole di non essere in grado di lodare e ringraziare degnamente il Signore per il dono dell’esistenza, chiedo -scrive il sacerdote in nell’invito- la “Solidarietà condivisa” di cuore e di presenza, nell’invocazione a Cristo di far sua la nostra lode ed offrirla al Padre nella celebrazione del suo mistero d’amore.
GLI INCARICHI. Formatosi presso gli istituti missionari comboniani di Troia, Sulmona e Firenze e il Liceo Bonghi di Lucera, don Tonino ha frequentato l’Istituto Teologico “S.Zeno” presso il Seminario maggiore di Verona. Ordinato sacerdote nel 1969 da mons. Lenotti, è stato per molti anni stato suo segretario. In seguito dopo vari incarichi diocesani nel 1975 venne nominato Parroco dell’allora nascente Parrocchia del SS. Salvatore. Una circostanza, quella di lavorare in contesti di periferia o a contatto con gli ultimi, che si è frequentemente verificata nella sua vita sacerdotale. Dall'89 al 95 è stato direttore della Caritas Diocesana, e in seguito assistente della Casa della Divina Provvidenza “Santa Maria” in via Lucera. La sua azione pastorale si è costantemente intrecciata con iniziative di carità e solidarietà, tra gli altri con l’Opera Nomadi e l'Associazione italiana amici di Raoul Follereau. L’ultima parte della sua attività pastorale lo ha visto impegnato nella parrocchia di periferia e di frontiera di San Filippo Neri.
IL SUO EREMO. Attualmente don Tonino, in quello che definisce il suo “eremo” di via Risorgimento, prega, legge e ritaglia giornali, riflette, compone deliziose “schegge di pensiero”, ed è a disposizione di tutti quanti vogliano incontrarlo, farsi ascoltare, ascoltarlo, pregare con lui.
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