Buone notizie per i lavoratori del Don Uva: oggi è stato raggiunto l’accordo fra le organizzazioni sindacali e il commissario Cozzoli, determinando la sospensione del contratto di solidarietà a far data dal 14 settembre 2014
DUECENTO EURO IN PIU’. Ad annunciarlo sono i segretari provinciali del sindacato Usppi, Massimiliano Di Fonso e Massimo Nicastro: “A far data dal 15 settembre - spiegano - i lavoratori del Don Uva non pagheranno più la solidarietà, questo vuol dire in termini di soldi un recupero per ogni dipendente di 200 euro circa al mese”.
LA SOLIDARIETA’. "Era ora - commentano -, dopo gli enormi sacrifici fatti per 14 mesi dai lavoratori che hanno messo in campo parte delle risorse stipendiali pur di mantenere 70 lavoratori in servizio e non mettere nelle condizioni gli stessi di finire in mezzo alla strada".
LA PRODUTTIVITA’. Un obiettivo inseguito già 4 mesi
dopo l’applicazione del contratto di solidarietà, “poiché sin da subito - evidenziano Di Fonso e Nicastro - si erano verificati grossi miglioramenti da parte delle strutture di Foggia, Potenza e Bisceglie. Infatti la sede di Foggia aveva raggiunto livelli di produttività pari al 98 per cento con una forza lavoro che doveva fare sacrifici stando due giorni a casa in più per onorare la solidarietà, ma nel contempo rimboccarsi le maniche e portando la struttura a livelli di efficienza e di grande qualità”.
FUTURO ROSEO. Ora, però, la situazione è in discesa: “Ci aspettiamo adesso - concludono i sindacalisti - che i risultati positivi possano mettere nelle condizioni il Don Uva di Foggia ed i propri lavoratori in una condizione di serenità ma soprattutto di un futuro che incomincia ad essere ròseo rispetto a quanto avvenuto ed è accaduto negli ultimi tre anni”.