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Dopo l'inaugurazione la proposta di FoggiAttiva per "Una nuova piazza Mercato"

Un documento per individuare e regolare le attività

"Oggi la città di Foggia si riappropria di uno dei suoi luoghi simbolo. Alla nostra comunità viene restituita una piazza che rappresenta la nostra storia e la nostra tradizione. Una piazza che deve adesso diventare anche la proiezione del nostro futuro, cuore pulsante di un centro storico che sia nuovamente punto di aggregazione, di socializzazione e di valorizzazione della nostra cultura". Così il sindaco di Foggia, Franco Landella, nel suo intervento di ieri mattina, nel corso della cerimonia di riconsegna di piazza Mercato al termine dei lavori di ristrutturazione finanziati e realizzati dalla Fondazione Banca del Monte, alla quale hanno preso parte il presidente Saverio Russo, l’architetto Roberto Telesforo (curatore del progetto di ristrutturazione), l’ex presidente della Fondazione Banca del Monte, Francesco Andretta e l’ex sindaco di Foggia, Gianni Mongelli.
Una cerimonia che per il primo cittadino "segna l’inizio di un nuovo corso, per il quale sono stati determinanti l’impegno e l’attività svolti dalla Fondazione Banca del Monte, rivelatasi ancora una volta una delle più importanti eccellenze della città. Un grazie sincero - ha sottolineato Landella -  voglio rivolgerlo anche a chi ci ha preceduto, avviando il percorso che noi abbiamo proseguito con celerità e puntualità e che oggi concludiamo: al sindaco Gianni Mongelli e all’assessore Pippo Cavaliere. A loro va il merito di aver operato alacremente in questa direzione, gettando le basi amministrative che ci consentono di rimettere in cammino la rivitalizzazione del nostro centro storico".
La cerimonia si è svolta in un clima di grande partecipazione ed entusiasmo, allietata dal repertorio di musiche classiche e da film dell’orchestra d’archi della Fondazione “Musicalia” diretta dal maestro Carmen Battiante. «Questa piazza è un segno di speranza, la dimostrazione palmare della volontà e della capacità di valorizzare le nostre radici – ha evidenziato il presidente della Fondazione Banca del Monte, Saverio Russo –. Il mio auspicio è questa ristrutturazione sia il viatico per rimettere in circolo idee ed energie, per promuovere iniziative ed eventi, per rendere questo luogo un laboratorio di socialità e di cultura». Saverio Russo poi ha ripercorso dal punto di vista storiografico il senso di piazza Mercato, la sua collocazione fisica ed i suoi legami con il centro storico chiudendo così il suo intervento: "Ogni piazza che torna a rivivere è un seme di speranza nel futuro".
Sarà adesso compito dell’amministrazione comunale indicare la destinazione della piazza, individuando le attività che saranno ospitate. Un obiettivo che per il sindaco Landella "continuerà ad essere oggetto di confronto e partecipazione. Questa riqualificazione è il frutto di una petizione popolare che ha trovato ascolto ed ottenuto risposte – ha ricordato il primo cittadino –. È dunque volontà del Comune proseguire in questo percorso, ascoltando la voce dei tanti cittadini che, ad esempio, chiedono il ritorno del tradizionale mercato. La mia idea è che questo luogo debba vivere di giorno e di sera, coniugando la sua tradizione con l’opportunità che essa sia il centro di iniziative culturali – ha evidenziato Landella –. In entrambi i casi voglio dire con chiarezza che a nessuno sarà consentito di vanificare l’opera di riqualificazione che è stata compiuta. A nessuno sarà permesso di rovinare la pavimentazione e gli arredi che oggi noi riconsegniamo alla nostra comunità. Troveremo insieme le soluzioni migliori, affinché piazza Mercato sia il primo tassello del mosaico dell’azione di valorizzazione complessiva del nostro meraviglioso centro storico".
Sulla scia di queste parole dunque, nel day-after dello start verso il luminoso futuro di piazza Mercato, c'è già una proposta del gruppo di cittadini di "FoggiAttiva", che si identifica nei principi del Movimento 5 Stelle e che ha già depositato stamane in Comune il documento di proposta redatto dall'architetto Pierluigi Maria Bovi per "Una nuova piazza Mercato" in cui, dopo aver dimostrato l'ecletticità architettonica dell'agorà foggiana si propone un crono-programma giornaliero di massima per individuare  e regolamentare le varie attività ludiche, sociali ed economiche che piazza Mercato potrà ospitare d'ora in poi per tutto l'anno, sempre senza prescindere dell'impegno civico dei cittadini che la utilizzeranno.
Ecco dunque lo schema dal quale, secondo l'architetto Bovi e FoggiAttiva, si potrebbe ripartire per la riqualificazione delle attività di piazza Mercato:
"Ore 4.30 - 14.00: attività del Mercato Rionale sotto la copertura, attuata attraverso un rigido regolamento di igiene, che ponga a carico del venditore il mantenimento della completa pulizia al di sotto ed intorno il proprio banco di vendita;
Ore 14.00-16.00: pulizia obbligatoria e sistematica (non è affatto automatico che i mercatari mantengano totalmente pulito) del mercato da parte degli utilizzatori e consegna dei cittadini in regolari condizioni igieniche.
Ore 16.30-21.00: mercatini tematici e qualsiasi altro tipo di utilizzo (es. giocare a carte) con concessione gratuita dell'occupazione suolo pubblico a patto  che gli arredi tipo banchi, sedie, tavolini, siano forniti dagli utilizzatori e che gli stessi, alla fine dell’utilizzo dello spazio, porteranno via. Oppure un custode che, dietro consegna del documento d’identità, conceda l’utilizzo del necessario per sostare che dovrà essere restituito in condizioni ottimali.
Esempi di altri utilizzi possono essere: coinvolgimento di attività che alimentino lo sviluppo di lavori artigianali, con una vera e propria scuola di formazione; il mercato storico degli odori riportando usi e costumi dell’epoca; manifestazioni del crocese; la nostra città sta diventando un crocevia per diverse culture e la presenza di un mercato multietnico e di artigianato può essere occasione per fare impresa con nuove opportunità di lavoro; sviluppo di un portale con la presenza di “tutte le attività” di Piazza Mercato per confermare anche su internet la presenza e la promozione di Piazza Mercato.
Ore 21.00-4.00: Concessione dell’uso della copertura, anche questa attraverso un regolamento, alle attività di ristoro che avranno sede in Piazza Mercato, con il solo vincolo della rimozione degli arredi entro le ore 4.00 (per il giorno dopo i mercatari dovranno trovare lo spazio sgombro per l'agevole allestimento delle bancarelle). Concessione gratuita o agevolata dell'occupazione suolo pubblico". 
 
 
"Oggi la città di Foggia si riappropria di uno dei suoi luoghi simbolo. Alla nostra comunità viene restituita una piazza che rappresenta la nostra storia e la nostra tradizione. Una piazza che deve adesso diventare anche la proiezione del nostro futuro, cuore pulsante di un centro storico che sia nuovamente punto di aggregazione, di socializzazione e di valorizzazione della nostra cultura". Così il sindaco di Foggia, Franco Landella, nel suo intervento di ieri mattina, nel corso della cerimonia di riconsegna di piazza Mercato al termine dei lavori di ristrutturazione finanziati e realizzati dalla Fondazione Banca del Monte, alla quale hanno preso parte il presidente Saverio Russo, l’architetto Roberto Telesforo (curatore del progetto di ristrutturazione), l’ex presidente della Fondazione Banca del Monte, Francesco Andretta e l’ex sindaco di Foggia, Gianni Mongelli.
LANDELLA: "L'INIZIO DI UN NUOVO CORSO FRUTTO DI COLLABORAZIONE". Una cerimonia che per il primo cittadino "segna l’inizio di un nuovo corso, per il quale sono stati determinanti l’impegno e l’attività svolti dalla Fondazione Banca del Monte, rivelatasi ancora una volta una delle più importanti eccellenze della città. Un grazie sincero - ha sottolineato Landella -  voglio rivolgerlo anche a chi ci ha preceduto, avviando il percorso che noi abbiamo proseguito con celerità e puntualità e che oggi concludiamo: al sindaco Gianni Mongelli e all’assessore Pippo Cavaliere. A loro va il merito di aver operato alacremente in questa direzione, gettando le basi amministrative che ci consentono di rimettere in cammino la rivitalizzazione del nostro centro storico".
L'INTERVENTO DI SAVERIO RUSSO. La cerimonia si è svolta in un clima di grande partecipazione ed entusiasmo, allietata dal repertorio di musiche classiche e da film dell’orchestra d’archi della Fondazione “Musicalia” diretta dal maestro Carmen Battiante. "Questa piazza è un segno di speranza, la dimostrazione palmare della volontà e della capacità di valorizzare le nostre radici – ha evidenziato il presidente della Fondazione Banca del Monte, Saverio Russo –. Il mio auspicio è questa ristrutturazione sia il viatico per rimettere in circolo idee ed energie, per promuovere iniziative ed eventi, per rendere questo luogo un laboratorio di socialità e di cultura". Saverio Russo poi ha ripercorso dal punto di vista storiografico il senso di piazza Mercato, la sua collocazione fisica ed i suoi legami con il centro storico chiudendo così il suo intervento: "Ogni piazza che torna a rivivere è un seme di speranza nel futuro".
"QUESTO LUOGO DOVRA' VIVERE DI GIORNO E DI SERA". Sarà adesso compito dell’amministrazione comunale indicare la destinazione della piazza, individuando le attività che saranno ospitate. Un obiettivo che per il sindaco Landella "continuerà ad essere oggetto di confronto e partecipazione. Questa riqualificazione è il frutto di una petizione popolare che ha trovato ascolto ed ottenuto risposte – ha ricordato il primo cittadino –. È dunque volontà del Comune proseguire in questo percorso, ascoltando la voce dei tanti cittadini che, ad esempio, chiedono il ritorno del tradizionale mercato. La mia idea è che questo luogo debba vivere di giorno e di sera, coniugando la sua tradizione con l’opportunità che essa sia il centro di iniziative culturali – ha evidenziato Landella –. In entrambi i casi voglio dire con chiarezza che a nessuno sarà consentito di vanificare l’opera di riqualificazione che è stata compiuta. A nessuno sarà permesso di rovinare la pavimentazione e gli arredi che oggi noi riconsegniamo alla nostra comunità. Troveremo insieme le soluzioni migliori, affinché piazza Mercato sia il primo tassello del mosaico dell’azione di valorizzazione complessiva del nostro meraviglioso centro storico".
LA PROPOSTA DI FOGGIATTIVA. Sulla scia di queste parole dunque, nel day-after dello start verso un luminoso futuro di piazza Mercato, c'è già una proposta del gruppo di cittadini di FoggiAttiva, che si identifica nei principi del Movimento 5 Stelle e che ha depositato in Comune il documento di proposta redatto dall'architetto Pierluigi Maria Bovi per "Una nuova piazza Mercato" in cui, dopo aver dimostrato l'ecletticità architettonica dell'agorà foggiana, si propone un crono-programma giornaliero di massima per individuare e regolamentare le varie attività ludiche, sociali ed economiche che piazza Mercato potrà ospitare d'ora in poi per tutto l'anno, sempre senza prescindere dell'impegno civico dei cittadini che la utilizzeranno.
Ecco dunque lo schema dal quale, secondo l'architetto Bovi e FoggiAttiva, si potrebbe ripartire per la riqualificazione delle attività di piazza Mercato:
 
"Ore 4.30 - 14.00: attività del Mercato Rionale sotto la copertura, attuata attraverso un rigido regolamento di igiene, che ponga a carico del venditore il mantenimento della completa pulizia al di sotto ed intorno il proprio banco di vendita.
 
Ore 14.00-16.00: pulizia obbligatoria e sistematica (non è affatto automatico che i mercatari mantengano totalmente pulito) del mercato da parte degli utilizzatori e consegna dei cittadini in regolari condizioni igieniche.
 
Ore 16.30-21.00: mercatini tematici e qualsiasi altro tipo di utilizzo (es. giocare a carte) con concessione gratuita dell'occupazione suolo pubblico a patto  che gli arredi tipo banchi, sedie, tavolini, siano forniti dagli utilizzatori e che gli stessi, alla fine dell’utilizzo dello spazio, porteranno via. Oppure un custode che, dietro consegna del documento d’identità, conceda l’utilizzo del necessario per sostare che dovrà essere restituito in condizioni ottimali.
 
Esempi di altri utilizzi possono essere: coinvolgimento di attività che alimentino lo sviluppo di lavori artigianali, con una vera e propria scuola di formazione; il mercato storico degli odori riportando usi e costumi dell’epoca; manifestazioni del crocese; la nostra città sta diventando un crocevia per diverse culture e la presenza di un mercato multietnico e di artigianato può essere occasione per fare impresa con nuove opportunità di lavoro; sviluppo di un portale con la presenza di 'tutte le attività' di Piazza Mercato per confermare anche su internet la presenza e la promozione di Piazza Mercato.
 
Ore 21.00-4.00: Concessione dell’uso della copertura, anche questa attraverso un regolamento, alle attività di ristoro che avranno sede in Piazza Mercato, con il solo vincolo della rimozione degli arredi entro le ore 4.00 (per il giorno dopo i mercatari dovranno trovare lo spazio sgombro per l'agevole allestimento delle bancarelle). Concessione gratuita o agevolata dell'occupazione suolo pubblico". 
 

di Redazione 


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