Se non mi porti la droga, picchio le nostre figlie: la denuncia di un uomo
Al Pronto Soccorso, l’intervento degli agenti
I fatti risalgono a sabato scorso quando, a seguito di una chiamata al 113, un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto presso il Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia. Qui, un uomo segnalava maltrattamenti subiti dalle proprie figlie.
LE MINACCE DELLA DONNA. Giunti sul posto, i poliziotti ascoltavano il racconto del quarantacinquenne, il quale diceva loro di essere padre di tre bambine, rispettivamente di 4, 5 e 7 anni, nate dall’unione coniugale con una donna tossicodipendente. L’uomo ha specificato di avere accompagnato in Ospedale le proprie figlie per farle visitare dai medici in quanto la propria moglie maltratta due di esse. Inoltre, l’uomo ha aggiunto che la propria moglie lo minaccia di picchiare le figlie se quotidianamente non gli procura sostanze stupefacenti.
IL CASO ANDRA’ AI SERVIZI SOCIALI. Le bambine sono state curate dai sanitari dell’Ospedale che hanno provveduto a refertarle e, dopo l’assistenza ricevuta, sono state riconsegnate al proprio genitore. L’episodio è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria e il caso sarà preso in carico dai Servizi Sociali.
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