Stampa questa pagina

E' caos nell'Acd Foggia calcio: rottura tra la famiglia Lo Campo e gli altri soci

"Accordo con Padalino a nostra insaputa"

Stamattina sembrava la situazione ideale. Tutti emozionati, in sala stampa, il direttore generale Sario Masi, il d.s. Beppe Di Bari e il riconfermato Pasquale Padalino. Solo un'ora dopo un comunicato stampa a sorpresa della famiglia Lo Campo muta lo scenario. “L'accordo con Padalino? Non lo riconosciamo”. E incredibilmente, nel giorno che doveva segnare l'avvio ufficiale della nuova stagione, arriva la rottura nella società dell'Acd Foggia calcio.
 
LA FAMIGLIA CHE SPENDE DI PIU'. Ieri sera è stato tra i primi a “celebrare l'accordo” con un post gioioso su facebook. Nel pomeriggio aveva anche smentito trattative con altri tecnici. Ma oggi, a margine della conferenza stampa di presentazione di Pasquale Padalino, che guiderà l'Acd Foggia calcio anche nella prossima stagione, arriva una incredibile nota firmata da Giuseppe Lo Campo e dall'intera famiglia, “che risulta economicamente quella maggiormente esposta sotto il profilo economico-finanziario”. Con rammarico – si legge nella nota - prendiamo atto di quanto è accaduto nelle ultime ore in seno alla società ACD Foggia Calcio, della quale risultiamo soci. "Ieri sera, a nostra insaputa, parte della dirigenza ha inteso incontrare l’allenatore Pasquale Padalino.  Il tutto senza mettere al corrente i soci Lo Campo, nella fattispecie il vice presidente Giuseppe e il dirigente Francesco".
ACCORDO A NOSTRA INSAPUTA. A differenza di altri “nutriti” gruppi – prosegue la polemica nota - il nostro è stato ed è tuttora un contributo familiare di notevole entità che ha contribuito in maniera fondamentale, oltre che all’iscrizione del Foggia al campionato di serie D nella scorsa stagione, anche e soprattutto alla gestione della società. Cosa fatta unicamente per amore nei confronti della maglia rossonera e della nostra città. Tutto questo fino a ieri sera, quando abbiamo preso atto dell’incontro tenuto da alcuni dirigenti a nostra insaputa con l’allenatore Padalino, con il quale è stato trovato un accordo a noi comunicato solo in tarda serata  attraverso un semplice sms.
CONTRO I SOCI, NON CONTRO PADALINO. Un incontro che alcuni “colleghi” della dirigenza hanno tenuto mentre il vice Presidente Lo Campo era ospite – ignaro di quanto stava accadendo altrove - di una trasmissione sportiva di Telefoggia. “Teniamo a precisare - evidenzia la nota - che contro l’allenatore Padalino non abbiamo assolutamente nulla, anzi la nostra famiglia si è sempre espressa favorevolmente alla riconferma dello stesso. Riteniamo però che l’accordo non possa essere riconosciuto da parte nostra, in quanto non partecipi di un incontro di cui eravamo all’oscuro e da cui è oltretutto scaturito un accordo tra le parti senza che i sottoscritti avessero contezza dei dettagli tecnici ed economici dell’operazione. E questa è la conferma che trattasi di un accordo non unanime della dirigenza, come contrariamente invece è stato affermato in un comunicato dell’ACD Foggia Calcio attraverso il sito ufficiale del club”.
LE ALTRE POLEMICHE. Tra l'altro, durante la conferenza stampa, l'intera famiglia Lo Campo era stata più volte ringraziata, sia da Masi che da Padalino, ma già si erano avute avvisaglie di ulteriori polemiche. Masi aveva infatti smentito la notizia che l'amichevole con la squadra di lusso di serie A, saltata per questioni legate all'agibilità dello stadio, fosse contro il Bologna (come lo stesso Lo Campo aveva annunciato ieri sera). E a Lo Campo, non deve essere andata giù neppure la “cena” tra Pelusi e Padalino, qualche giorno fa a Milano, lontana dai riflettori. E così, nella saga dell'Acd Foggia calcio, compare un'altra figura: il vicepresidente a sua insaputa. 

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload