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E' il centrosinistra del "vogliamoci bene". Ora sembra che le primarie le volessero tutti...

Presentate le regole, ma non mancano le frizioni

Alla fine sembrava quasi che tutti i malumori della vigilia non fossero mai esistiti e che le primarie, tutto sommato, le volevano tutti. Perché il clima da “vogliamoci bene” ha investito la conferenza stampa di presentazione del regolamento delle primarie del centrosinistra.
"COALIZIONE COMPATTA". Tutti presenti alla chiamata a raccolta, con un disco che sembrava quasi incantato su una canzone d’amore: “Una coalizione nuovamente compatta - hanno spiegato nella sala di via Isonzo - con il candidato sindaco che ne dovrà seguire gli indirizzi programmatici”.
LE REGOLE. “Saranno delle primarie innovative - ha spiegato il segretario cittadino, Rauseo - e daremo la possibilità a tutti di partecipare. Chiunque si candiderà sarà un candidato di tutta la coalizione, così come il vincitore lo sarà di tutta la coalizione”. Le primarie, com’è noto, si terranno il 9 marzo dalle 8 alle 20 alla palestra Taralli. Non accolta la richiesta dei Giovani democratici: votano solo i maggiorenni, niente deroga per gli under 18 (I GIOVANI DEMOCRATICI: "SONO PRIMARIE PER VECCHI"). 
I COMITATI. A Pino Marasco è toccato il compito di spiegare i punti fondamentali: “L’obiettivo principale è stato quello di rimettere insieme la coalizione e l'aver stilato un percorso con indirizzi programmatici comuni. Sarà una competizione primaria libera e aperta a chiunque, anche il sindaco uscente si candiderà, chiunque voglia farlo dovrà  presentarsi con 350 firme a sostegno della propria candidatura e sottoscrivere il contratto con la coalizione”. Per le primarie, ci saranno un comitato che si occuperà di organizzazione e gestione dell’evento e un comitato di garanzia che vigilerà sulle operazioni
I PARTITI. Formalmente, dunque, non ci sono ancora candidati perché vanno consegnate le firme, ma della partita saranno sicuramente Gianni Mongelli, Lorenzo Frattarolo, Rita Saraò e Nino Abate. Particolare la situazione dei Socialisti dauni. Ormai all’opposizione in consiglio comunale - contro il sindaco -, ma disponibili ad appoggiare il vincitore delle primarie. “Siamo passati all’opposizione perché non ci siamo più ritrovati con Mongelli - ha spiegato Luigi Iorio - però noi siamo da sempre nella coalizione di centrosinistra, parteciperemo con un nostro candidato ma comunque alla fine appoggeremo il più votato”. 

di Redazione 


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