Economie mafiose e mondo imprenditoriale: Tano Grasso all’Università
Protagonista del nuovo incontro de “La Città che Vorrei"
Sarà Tano Grasso, noto e importante esponente dell’imprenditoria italiana, il protagonista del nuovo appuntamento del ciclo di incontri “La città che vorrei”, i dialoghi sulla legalità promossi e organizzati dall’Università di Foggia. L’evento, dal titolo “Economie mafiose e mondo imprenditoriale”, si svolgerà mercoledì 12 gennaio, alle ore 11.00, nell’Aula Magna “Giovanni Cipriani” del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unifg.
IMPRENDITORIA VESSATA. L’evento si presenta come importante occasione di confronto sui temi dell’imprenditoria, troppo spesso vessata dalla criminalità organizzata, e di ciò che quindi è ancora possibile fare per sostenerla. L’intervento di Tano Grasso si terrà alla presenza del Rettore dell’Università di Foggia Pierpaolo Limone e della prof.ssa Patrizia Resta, docente di Antropologia dell’Unifg. L’incontro, moderato dalla prof.ssa Rossella Palmieri, permetterà un ulteriore, necessaria, analisi dei fenomeni che in questo momento rendono tristemente protagonista delle pagine di cronaca la nostra terra.
CITTADINI ONESTI. “Siamo convinti che parlare di criminalità, analizzarne i fenomeni e riunire chi lotta per sconfiggerli sia fondamentale” – ha dichiarato il Rettore Unifg Pierpaolo Limone – “Questi eventi ci stanno permettendo di puntare i fari su quello che non va ma, soprattutto, di cercare soluzioni e fare squadra con la parte buona di questa terra. I cittadini onesti ci sono e sono numerosi, le istituzioni ci sono vicine e sono fiere della collaborazione dell’Università. Anche i nostri studenti, che rappresentano il futuro, sono scesi in campo per costruire davvero la città che tutti vorremmo. La presenza di Tano Grasso, con cui da sempre collaboriamo, è chiaramente per noi motivo d’orgoglio.
”INGRESSO, MASCHERINA E GREEN PASS. A causa delle ultime disposizioni in materia di contenimento Covid-19 l’ingresso all’evento sarà consentito ad un numero limitato di persone. Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di green pass e indossare i dispositivi di protezione individuale.
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