Educafiabe, i laboratori creativi per i bambini di Anzano ed Accadia
Martedì 28 maggio è partito il progetto Educafiabe: le scuole dell’infanzia di Anzano di Puglia ed Accadia sono state accolte nel castello di Deliceto, ove è stata narrata la storia di Pollicino. Al termine della fiaba, i bambini sono stati coinvolti in un laboratorio creativo, in cui hanno ricostruito gli oggetti presenti nella fiaba, in modalità interattiva e partecipativa i bambini sono stati così coinvolti a pieno titolo nella narrazione.
IL PROGETTO. Educafiabe nasce su iniziativa di Gaetano Doto e della Compagnia Teatrale Tanino di Deliceto, in collaborazione con educatrici, nutrizionista, dottore in scienze ambientali. Le attività riguardano teatro, educazione ambientale e educazione alimentare, il tutto veicolato tramite le fiabe.
DOTO. Ci dice Getano Doto: “In questi anni, a contatto con bambini e genitori abbiamo riscontrato che non cisono vere e proprie attività didattiche e culturali per bambini, ma prettamente ludiche. I genitori hanno denunciato più volte questa carenza ed Educafiabe nasce per colmarla. Facciamo didattica attraverso il gioco, che riesce, così, a potenziare l’apprendimento. Le attività sono rivolte ai bambini dai 4 ai 10 anni senza escludere, in un futuro prossimo, la fascia di età dei più piccoli: la nostra intenzione è anche entrare negli asili nido, dove siamo già stati invitati; in quel caso verrà predisposta una didattica ad hoc. Il progetto viene proposto sia ad Enti che ai privati, sfruttando il più possibile una location naturale e ambientale: parchi, boschi, luoghi all’aperto o di interesse culturale, senza disdegnare i luoghi classici di trasmissione della cultura: scuole, biblioteche, asili. Abbiamo in programma di sfruttare le uscite didattiche, magari anche presso le masserie didattiche, a contatto con gli animali, per implementarle con i nostri contenuti. I bambini saranno coinvolti anche in laboratori di piccola cucina o, comunque, che richiedono e allenano la manualità. Una delle prossime progettualità riguarderà, con l’aiuto di una psicologa, l’educazione all’affettività e al riconoscimento delle emozioni, sempre con riferimento alla fiaba ascoltata”.
AD ACCADIA ANCHE I GENITORI. Il format ha suscitato l’interesse di diverse scuole e Comuni, tra cui gli istituti scolastici di Accadia, Vallata, Vallesaccarda. Il comune di Accadia e, segnatamente, il suo Assessore alla Cultura Eleonora Andreana, per primo ha voluto un ciclo di sette appuntamenti che si terranno, tra giugno, luglio ed agosto. La particolarità sarà che agli eventi potranno partecipare anche i genitori con percorsi paralleli tenuti da psicologa e nutrizionista. (Gennaro Iossa)
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