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“I nostri elettori sono delusi e confusi”: Foggia, il vicecommissario di Forza Italia si dimette

La lettera di Mario Follieri

Il vice commissario di Forza Italia della Provincia di Foggia saluta e va via. Con una lettera inviata al coordinatore regionale Luigi Vitali e al commissario provinciale Raffaele Di Mauro, Mario Follieri annuncia le dimissioni.

DELUSIONE E CONFUSIONE. “Sono pervenuto a tale determinazione – scrive Follieri - perché mi sono reso conto che sono venute meno le condizioni politiche minime per continuare a svolgere il prestigioso, ed al tempo stesso delicato, incarico che mi è stato affidato. I nostri amici, gli elettori e coloro che sempre hanno sostenuto in questi anni con convinzione le iniziative intraprese dal nostro movimento e da me contattati nello svolgimento delle mie funzioni, sono confusi da quello a cui stanno assistendo in questi ultimi mesi. Il conflitto tutto interno che si sta consumando a pochi giorni dall’inizio delle elezioni regionali pesa, e peserà, bon poco sulle scelte di chi, come me, in questo movimento sin dall’inizio ci ha creduto, confermando sempre la fiducia al Presidente. Adesso siamo tutti pervasi da un forte sentimento di delusione per le posizioni intransigenti assunte dagli attori di questa “querelle familiare”, che sta letteralmente distruggendo tutto quello che si è costruito in questi anni sul territorio nazionale ma soprattutto su quello della nostra Puglia”.

LA ‘RICONCILIAZIONE’. Poi, il riferimento a una possibile ‘riconciliazione’, come auspicato da Raffaele Fitto, che ha proposto un incontro last minute. “Era questa la volta buona – sottolinea il vicecommissario dimissionario - per riconquistare la Regione ed invece proprio noi di FI, forza leader nell’area di centrodestra, abbiamo spianato la strada al nostro avversario per ritornare a governare per altri cinque anni a Via Capruzzi. Questo è inaccettabile ed è difficile spiegarlo a chi ha sempre dato a noi fiducia nelle urne. Questo mio gesto di reazione, perché in tal modo deve essere interpretato, mi auguro che possa servire a far riflettere, a chi andrà ad assumere le scelte definitive nelle prossime ore, sul senso e sulle conseguenze che potrà avere a tutti i livelli il nostro movimento politico, nel caso non si giunga ad una riconciliazione”.

LE DIMISSIONI. “Chiudo questo mio scritto – conclude Follieri - con la speranza, quindi, che fin all’ultimo il buon senso e la ragione illuminino le menti di chi si sta assumendo la responsabilità per quanto sta accadendo. On.le la ringrazio per la fiducia che ha riposto in me nell’affidarmi l’incarico dal quale mi dimetto e Le auguro, così come auguro al Commissario Provinciale, ogni bene per la prosecuzione proficua del mandato affidato”.

di Redazione 


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