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Elezioni, Miranda: “Gran risultato. Ballottaggio con Landella? Deciderò con i miei”
Entro domani la lista scioglierà ogni dubbio
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“Sono contentissimo, è un risultato eccezionale quello ottenuto, per giunta senza avere un partito dietro, e senza avere alcun 'animatore nazionale' alla Grillo e alla Renzi”. Queste le prime parole di Luigi Miranda, candidato sindaco della lista civica che porta il suo nome e, senza ombra di dubbio, tra i protagonisti di questa tornata elettorale al comune di Foggia.
UNA GRANDISSIMA RESPONSABILITA'. “È stata una campagna elettorale che ci ha premiato, siamo stati con la gente e tra la gente, e abbiamo messo tanta onestà in campo”. Non nasconde il proprio entusiasmo, forte del suo certo 7% e già con oltre duemila preferenze ottenute con un'unica lista in gioco. “Siamo felici – ha continuato Luigi Miranda – ma abbiamo anche una grandissima responsabilità adesso”. In merito a quest'ultima dichiarazione, il candidato sindaco non ha voluto sbilanciarsi sul suo possibile “apparentamento” con Franco Landella (candidato di centro-destra), in occasione del ballottaggio del prossimo 8 giugno.
NON SONO IL 'PADRE PADRONE' DELLA LISTA. “Landella ha fatto un chiaro appello alla nostra lista – ha dichiarato Miranda – ma io l'ho sempre detto: non sono il 'padre padrone' di questa gruppo di persone, sono solo il portavoce, quindi decideremo il da farsi insieme e scioglieremo le nostre decisioni”. Sui tempi, non si dovrebbe andare oltre la giornata di domani anche perché, come ha ribadito lo stesso Luigi Miranda, “Il ballottaggio è già vicino”.
“Sono contentissimo, è un risultato eccezionale quello ottenuto, per giunta senza avere un partito dietro, e senza avere alcun 'animatore nazionale' alla Grillo e alla Renzi”. Queste le prime parole di Luigi Miranda, candidato sindaco della lista civica che porta il suo nome e, senza ombra di dubbio, tra i protagonisti di questa tornata elettorale al comune di Foggia.
UNA GRANDISSIMA RESPONSABILITA'. “È stata una campagna elettorale che ci ha premiato, siamo stati con la gente e tra la gente, e abbiamo messo tanta onestà in campo”. Non nasconde il proprio entusiasmo, forte del suo certo 7% e già con oltre duemila preferenze ottenute con un'unica lista in gioco. “Siamo felici – ha continuato Luigi Miranda – ma abbiamo anche una grandissima responsabilità adesso”. In merito a quest'ultima dichiarazione, il candidato sindaco non ha voluto sbilanciarsi sul suo possibile “apparentamento” con Franco Landella (candidato di centro-destra), in occasione del ballottaggio del prossimo 8 giugno.
NON SONO IL 'PADRE PADRONE' DELLA LISTA. “Landella ha fatto un chiaro appello alla nostra lista – ha dichiarato Miranda – ma io l'ho sempre detto: non sono il 'padre padrone' di questa gruppo di persone, sono solo il portavoce, quindi decideremo il da farsi insieme e scioglieremo le nostre decisioni”. Sui tempi, non si dovrebbe andare oltre la giornata di domani anche perché, come ha ribadito lo stesso Luigi Miranda, “Il ballottaggio è già vicino”.
di Redazione
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