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Elezioni, Miranda smentisce le voci: "Accordi in vista del ballottaggio? Solo calunnie..."
Il candidato sindaco: "Apparentati con nessuno"
Le voci si rincorrono, ma lui le scaccia. Luigi Miranda smentisce di essersi già “apparentato” per un eventuale ballottaggio nella corsa alla poltrona di sindaco di Foggia.
“SOLO CALUNNIE…”. “In questa campagna elettorale, che vede ben nove concorrenti alla fascia tricolore – spiega Miranda, candidato con una lista civica - è assai probabile che nessuno conquisti la maggioranza assoluta al primo turno. Molto verosimile, quindi, il ricorso al voto di ballottaggio. Mi arrivano voci, assolutamente prive di fondamento, di accordi già sottoscritti dalla Lista Miranda con un altro candidato sindaco. Tengo a smentire con decisione queste voci. Si tratta di una manovra scorretta e calunniosa volta a sottrarre voti alla Lista Miranda”.
“POI VEDREMO…”. Miranda poi rilancia: “Può darsi – evidenzia -, che siano altri a doversi porre il problema dell’accordo di ballottaggio, e non la lista che porta il mio nome. La scelta del candidato sindaco da appoggiare al secondo turno delle Comunali di Foggia – nel caso - sarà presa al momento opportuno in assoluta libertà, e nell’esclusivo interesse della Città.
“VOTO SVINCOLATO”. Insieme ai trentadue candidati della lista che sostiene la mia candidatura a Sindaco – conclude Miranda – decideremo il comportamento da seguire e le decisioni da adottare. Nel frattempo continuiamo la campagna elettorale, liberi da condizionamenti e sordi alle calunnie, chiedendo ai cittadini un voto svincolato e consapevole, nell’augurio siano in tanti a condividere il nostro progetto di rinnovamento”.
di Redazione
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