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Elezioni, Vigiano in ticket con Soragnese: "Assieme a Landella anche se mi ha negato un assessorato già concesso"

A meno di due mesi dal voto, si intensificano le manifestazioni elettorali di presentazione delle candidature al Consiglio comunale del capoluogo. Ieri sera, 31 marzo, appuntamento in casa Lega Salvini con le candidature (in ticket) di Antonio Vigiano, consigliere comunale uscente, nonchè capogruppo della Lega in consiglio comunale, e Concetta Soragnese, già capo segreteria della parlamentare europea Barbara Matera. Vigiano ha illustrato il suo percorso amministrativo a Palazzo di Città degli ultimi cinque anni. Un percorso - ha spiegato - caratterizzato da una serie di mozioni relative all’eliminazione delle barriere architettoniche (attraverso il PEBA), al “Modello Foggia” per combattere racket e usura, alla mozione “Pegaso” in materia di edilizia sovvenzionata anche dal Comune per risolvere i problemi abitativi; inoltre, l’inserimento della Lis (linguaggio dei segni) nello Statuto comunale per interventi a favore degli audiolesi. 

I RAPPORTI COL SINDACO. “Con il sindaco ci sono stati in questi cinque anni tanti scontri, anche accesi, mi ha rifiutato un assessorato che era stato già concesso - ha affermato il candidato leghista -. Ma siamo andati avanti. E oggi parliamo con Franco Landella perché lui ha capito che le mie contrapposizioni nei suoi confronti erano politiche. Perché io volevo che la città fosse amministrata meglio. Ad esempio, sul fronte dei servizi sociali. E questa sarà una nostra battaglia nei prossimi cinque anni. Questo settore non può più stare in mano alla Roberto”, ha rincarato ancora Antonio Vigiano. 
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LE COSE DA FARE.
Tra le altre: l’attivazione di Consulte dei cittadini da coinvolgere in quella che è la programmazione dell’amministrazione comunale; la creazione di un ufficio Europa al Comune di Foggia (“è vergognoso che non ce l’abbiamo ancora” - ha concluso Vigiano). 

LA CANDIDATA. Nel suo intervento Concetta Soragnese, si è posta l’obiettivo di riproporre anche nel nostro territorio il disegno di legge del Ministro Bongiorno “Codice rosso”, che riguarda le donne vittime di violenza. “Sarà importante fortificare in città la Rete degli sportelli antiviolenza” - ha detto Soragnese. Altro suo obiettivo: il monitoraggio costante dei fondi europei soprattutto volti al miglioramento della vivibilità cittadina. 

IL SALUTO DI LANDELLA. Il primo cittadino, in apertura di conferenza, aveva portato il proprio saluto augurale ai due candidati. Cogliendo altresì l’occasione di evidenziare come la sua amministrazione abbia “risanato per l’80% il bilancio del Comune, salvato Ataf e Amgas”. Obiettivo del sindaco uscente: la sua rielezione già al primo turno.
(Michele Carelli)

di Redazione 


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